Volkswagen sospende il manager Thomas Steg per il caso cavie umane
La rimozione del manager della Volkswagen è dovuta al ruolo che avrebbe svolto nell'organizzazione di test delle emissioni inquinanti sulle scimmie
Arrivano i primi effetti del caso dei test su animali e esseri umani che ha coinvolto nelle scorse ore molti big dell'industria automobilistica tedesca. Il gruppo Volkswagen, infatti, ha deciso di sospende Thomas Steg, responsabile delle relazioni esterne e istituzionali del colosso automobilistico.
L'azienda tedesca ha spiegato che la sospensione di Steg durera' fin quando l'indagine interna, che procede spedita, non fara' piena chiarezza su quanto accaduto. La rimozione del manager e' dovuta al ruolo che avrebbe svolto, per sua stessa ammissione, nell'organizzazione di test delle emissioni inquinanti sulle scimmie negli Stati Uniti.
Intanto, secondo quanto scrive Handelsblatt, i test sugli animali che stanno indignando l'industria dell'auto e la politica, in Germania, "erano noti". In una seduta di una commissione d'inchiesta parlamentare del dieselgate, infatti, era gia' emerso che si facessero ricerche di questo tipo, secondo quanto scrive Handelsblatt, che denuncia il fallimento delle indagini sul grande scandalo delle emissioni che nel 2015 investi' innanzitutto Volkswagen.
L'8 settembre 2016, si legge, fu ascoltato proprio Helmut Greim, noto tossicologo e direttore del comitato scientifico dell'Eugt (societa' di ricerca dei colossi dell'auto, sciolta nel 2017 e responsabile dei test su uomini e animali). Greim illustro' gli effetti delle emissioni sui polmoni e affermo': "Ho queste informazioni dai test sugli animali". Ma nessuno approfondi' la questione, stando a Hb.