A- A+
Economia
Voucher, ecco come funzionano i nuovi buoni lavoro

DIRITTI. Il lavoratore ha diritto all'assicurazione contro l'invalidita', la vecchiaia e i superstiti e a quella contro gli infortuni e le malattie professionali, nonche' al riposo giornaliero, alle pause e ai riposi settimanali. FISCO. Il compenso percepito dal lavoratore e' esente da imposizione fiscale, non incide sul suo stato di soccupato ed e' computabile ai fini della determinazione del reddito necessario per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.

LIBRETTO FAMIGLIA. E' un nuovo strumento che serve a pagare prestazioni occasionali per piccoli lavori domestici come pulizia, manutenzione. Ma anche servizi di baby-sitting, nidi privati e pubblici, assistenza a bambini, anziani, ammalati, disabili e per lezioni private. Ogni buono del libretto e' da 10 euro utilizzabile per prestazioni non superiori a un'ora. A carico del datore di lavoro i contributi alla gestione separata, il premio dell'assicurazione e gli oneri gestionali per un totale di circa due euro.

COMUNICAZIONE INPS. Il datore di lavoro e' tenuto a trasmettere la comunicazione all'Inps con i dati del lavoratore, le informazioni sull'attivita' da svolgere e il compenso, almeno un'ora prima della prestazione ma la conferma dovra' essere inviata solo entro il terzo giorno del mese successivo allo svolgimento della prestazione stessa. Il lavoratore ricevera' la notifica attraverso sms o posta elettronica. Nel caso in cui la prestazione non abbia luogo il datore di lavoro dovra' comunicare la revoca della dichiarazione trasmessa all'Inps entro i tre giorni successivi al giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere l'attivita' programmata. In assenza di revoca l'Inps procedera' al pagamento delle prestazioni e all'accredito dei contributi e dei premi assicurativi.

PAGAMENTO COMPENSI. Sia per il Libretto famiglia che per il Contratto occasionale, l'Inps provvede al pagamento del compenso al lavoratore il 15 del mese successivo. Mandati in pensione dal Governo i vecchi voucher, il Parlamento ha introdotto in manovra il libretto famiglia e il contratto di prestazione occasionale. Perche' diventino effettivi, occorre il via libero definitivo della Camera, e l'esame da parte del Senato. Se non verranno apportate modifiche, dopo il passaggio a palazzo Madama, il provvedimento si trasformera' in legge.

PRESTAZIONE OCCASIONALE. E' una prestazione lavorativa che non puo' essere acquisita da soggetti con i quali l'impresa o il datore di lavoro abbia in corso o abbia cessato da meno di 6 mesi un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa. Possono accedervi anche le amministrazioni pubbliche, per esigenze temporanee o eccezionali, nell'ambito di progetti speciali nell'ambito del sociale, o per lavori di emergenza o di solidarieta' o in occasione di manifestazioni sociali.

TETTO. Viene stabilito un compenso limite di 5 mila euro l'anno a singola impresa mentre ciascun lavoratore potra' ricevere fino a 2.500 euro l'anno dallo stesso datore di lavoro, per un massimo di 4 ore continuative al giorno per prestazione. Il limite di durata per i privati e' di 280 ore l'anno oltre il quale il rapporto si trasforma in lavoro a tempo pieno indeterminato. Il compenso minimo orario e' pari a 9 euro.

DIVIETI. Non possono ricorrere le imprese con piu' di 5 lavoratori a tempo indeterminato e non solo quelle agricole, ma anche edilizie. Possono accedervi tutti i lavoratori ma i compensi sono computati in misura del 75% dell'importo qualora il lavoratore sia titolare di pensione di vecchiaia o di invalidita', o un giovane under 25 iscritto all'universita' o comunque a scuola, o un disoccupato (che percepisce l'indennita') o un percettore di sostegni al reddito.

Tags:
voucherecco come funzionano i nuovi voucherbuoni lavoro





in evidenza
Affari in rete

Guarda la gallery

Affari in rete


motori
Nuova Porsche Cayenne GTS 2024: una sportiva per tutti giorni

Nuova Porsche Cayenne GTS 2024: una sportiva per tutti giorni

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.