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Economia
Vw, l'alleanza con Ford fa volare il titolo. E Google dà il via al primo taxi

Volkswagen si mette in evidenza sul listino di Francoforte, muovendosi in decisa controtendenza. In una seduta intonata al ribasso, l'azione della casa automobilistica tedesca sale di quasi 2 punti percentuali, guidando l'intero comparto auto europeo.

A sostenere gli acquisti è la possibile alleanza industriale con l'americana Ford, per andare incontro alle richieste del presidente americano Donald Trump ed evitare eventuali dazi negli Stati Uniti. Secondo quanto raccolto dai media internazionali, la casa di Wolfsburg avrebbe avviato trattative con Ford per condividere le piattaforme produttive in America.

Non solo. Volkswagen ha fatto sapere che è alla ricerca di un nuovo sito per la produzione di veicoli elettrici e non esclude di aprire un nuovo stabilimento negli Usa, oltre a quello già presente a Chattanooga, in Tennessee.

Intanto Waymo, la società di Google impegnata a sviluppare la tecnologia di guida autonoma, dopo mesi di test e milioni di chilometri percorsi, ha ufficialmente lanciato il primo servizio al mondo di robo-taxi. Si comincia dall'area intorno a Phoenix (Arizona), che comprende le citta' di Tempe, Mesa e Chandler. Il servizio, chiamato Waymo One, rende disponibile 24 ore su 24 corse su veicoli a guida autonoma. Esso verra' offerto inizialmente a un numero limitato di persone, i cosiddetti "early riders" che sono stati coinvolti nei test della flotta self-driving sviluppata dall'aprile 2017 dall'azienda parte del gruppo Alphabet.

La differenza e' che ora quelle persone pagheranno per le corse fatte. John Krafcik, il Ceo di Waymo, ha spiegato che "la tecnologia self-driving e' nuova per molti, quindi stiamo procedendo con cautela pensando al comfort e alla comodita' dei nostri clienti". Un esempio di cautela e' che, almeno inizialmente, il gruppo ricorrera' a degli autisti con uno specifico training alle spalle per supervisionare le corse. Inoltre, grazie ad app e console a bordo i passeggeri potranno contattare immediatamente il personale di supporto messo a disposizione per rispondere ai loro quesiti.

Waymo si aspetta che il costo del servizio sia competitivo rispetto a quello offerto da Uber, Lyft e altre aziende che offrono un servizio alternativo a un taxi tradizionale. Si ricorda che lo scorso gennaio Fiat Chrysler Automobiles comunico' che dalla fine del 2018 avrebbe fornito a Waymo "migliaia" di minivan ibridi a marchio Chrysler Pacifica dando il suo contributo al lancio da parte della divisione di Alphabet del primo servizio alternativo ai taxi tradizionali a guida autonoma.

Insieme, Fca e Waymo mettono sotto pressione rivali come Uber e General Motors, a loro volta impegnati nello sviluppo di servizi simili. Quello di Gm, attraverso la sussidiaria Cruise (in cui il maxifondo della giapponese SoftBank, il Vision Fund, investira' 2,25 miliardi di dollari e la connazionale Honda altri 2,75 miliardi), dovrebbe iniziare l'anno prossimo. Fca e la divisione di Alphabet sono legate da una partnership iniziata nel 2016. In quell'anno Fca consegno' i primi 100 minivan Pacifica pronti a essere dotati di software e hardware di Waymo. A quel centinaio di veicoli se ne aggiunsero altri 500 nel 2017.

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