Fratelli di Crozza, riecco Renzi: "Pronto Paolo, stai facendo gli scatoloni?"

Un Maurizio Crozza scoppiettante anche nel quarto appuntamento di Fratelli di Crozza, in onda tutti i venerdì in prima serata su Nove. Il comico genovese, per l'occasione, ha reinterpretato anche un vecchio cavallo di battaglia, Matteo Renzi.

L'ex premier  commenta la legge elettorale e al telefono con Gentiloni afferma: “Pronto Paolo, stai facendo gli scatoloni? Porta via tutto tutto, anche l’osso di gomma e la ciotola. Mi raccomando, Palazzo Chigi lo voglio vuoto. Sì sì, la carta da parati la levo, ci metto un murales di me con il pugno alzato. Ma quale compagno, tengo in mano il cellulare per un selfie!”

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Nono poteva poi mancare la Ministra Fedeli, interpellata sullo Ius Soli, che prevede il diritto alla cittadinanza italiana per chi ha terminato un ciclo scolastico, commenta contrariata: “Se passa questa cosa a me la cittadinanza italiana me la tolgono.”

 

Presente anche Giuliano Pisapia che racconta come il suo scopo sia quello di unire tutti i pezzi della sinistra a partire da Mdp e Sinistra Italiana. Per lui l’imperativo è unire tutto come si evince dalla canzone: “Mi sento diviso tra Luigi Tenco e Mary Poppins, solo che io voglio unire tutti e quindi mi esce Pisapoppins”.

 

Infine,  Gian Piero Ventura, sempre più isolato,  deve fare i conti con il fantasma di Antonio Conte che aleggia su di lui.  Il Ct infatti sta faticando non poco ad entrare nelle dinamiche di Coverciano tanto da non avere ancora ricevuto le chiavi per entrare: “A maggio mi hanno detto che facevano i duplicati, magari c’è il ferramenta un po’ lento. Però ogni tanto riesco a scavalcare la recinzione e mi mimetizzo tra i cespugli, mi travesto da ortensia, e lì qualcosa intravedo. Ma tenga conto che l’ortensia ha i fiori grossi, per cui non vedo benissimo”.