Beverly Hills, dal 2021 divieto di vendita di tabacco e sigarette elettroniche
E' la prima città americana ad adottare un provvedimento di questo genere. Imboccata la via del proibizionismo ma con qualche eccezione
E' passata all’unanimità la legge che prevede il divieto di vendita di tutti i prodotti del tabacco e contenenti nicotina – comprese le sigarette elettroniche – nella città di Beverly Hills.
Il provvedimento entrerà in vigore dal 2021 ma ci saranno eccezioni: i tre lussuosi cigar bar di Los Angelese, cari a Arnold Schwarzenegger (ex governatore della California) potranno continuare tranquillamente la loro attività, prorogando di anno in anno la licenza per vendere i prodotti del tabacco.
Per tutti gli altri rivenditori in possesso di licenza invece è stato predisposto un programma a scadenza: le farmacie,continueranno la vendita di questi articoli fino al 1° gennaio 2020; le stazioni di servizio e i convenience store fino al 1° gennaio 2021; i negozi di alimentari e altri rivenditori (diversi dalle categorie finora menzionate) per un anno dall’entrata in vigore dell’ordinanza di divieto.
Gli alberghi, invece, potranno continuare a vendere prodotti del tabacco fino al 1° gennaio 2020. Dal giorno dopo e fino al 1 gennaio 2022, invece, la vendita sarà autorizzata solo verso i clienti dell’albergo e potrà avvenire solo attraverso la concierge o il servizio in camera.
Tutte le richieste di licenza per vendita di tabacchi pervenute dal 21 maggio 2019 in poi, non verranno accettate.
Non sono mancate però le prime polemiche e a farsi sentire, infatti, sono stati i proprietari delle stazioni di servizio. Le loro attività, dichiarano, con questa legge potrebbero portare al licenziamento di parte dei dipendenti.
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