Chi è Bannon? Squadra Trump: ecco chi è il “razzista” Stephen Bannon
Trump, il nuovo presidente degli Stati Uniti, apre le porte della Casa Bianca a Stephen Bannon, razzista antisemita che allarma la politica internazionale
Chi è Stephen Bannon? Il braccio destro di Donald Trump entra alla Casa Bianca e le sue dichiarate tendenze razziste mettono in allarme i cittadini americani e i rappresentanti della politica internazionale
Donald Trump sta organizzando la sua squadra e alla Casa Bianca entra “Steve Bannon”, il suo chief strategist.
Nessun mistero per le tendenze di estrema destra di Bannon, che però Trump minimizza definendolo «un generale e un brillante stratega».
Stephen Bannon: presidente di Breitbart News
Stephen Bannon, 62 anni, nasce in Virgina e si forma Virginia Tech e alla Georgetown University specializzandosi poi in Economia alla Harvard Business School.
Ufficiale di marina, Bannon ha lavorato per la Goldman Sachs, , è stato investitore a Hollywood e produttore di film, sitcomtv e documentari, ha fondato un centro studi ad orientamento conservativo, ma, quello che è più noto a tutti, e nel 2012 è diventato presidente di Breitbart News, il più importante sito di estrema destra americano, creando una “destra alternativa” ai Repubblicani tradizionali, cosa che è piaciuta molto a Trump tanto da sceglierlo nella sua squadra.
Tra i titoli “incendiari” di BreitBart che hanno lanciato allarmare tra i più moderati, ecco
“La soluzione per gli abusi online è semplice: le donne dovrebbero disconnettersi”
Bannon: chi è il suo seguito
A chi piace Bannon? Oltre che ovviamente a Donald Trump che nell’agosto 2016 l’ha nominato chief executive della sua campagna elettorale, Bannon ha un forte seguito tra coloro che vedono multiculturalismo e immigrazione come una minaccia per gli Stati Uniti, tendenzialmente giovani bianchi.
Bannon: l’estrema destra alla Casa Bianca e l’Usa ha paura
Considerando le poca esperienza di Trump nell’elaborazione di strategie politiche, la paura è che possa dare ascolto a suggerimenti provenienti da personalità più forti e se, come in questo caso, caldeggiano posizioni estreme, la situazione potrebbe diventare davvero delicata.
L’Usa ha paura e chiede al presidente eletto faccia un passo indietro sulla nomina: «Bannon deve andare via se Trump vuole davvero essere il presidente di tutti».
John Weaver, consigliere del governatore dell’Ohio John Kasich e del senatore John McCain, ha consigliato all’America di «stare attenta» perché «la destra razzista, fascista ed estrema è rappresentata all’uscio dello Studio Ovale»
Pete Wehner, consigliere dell’amministrazione di George W. Bush, ha detto che il movimento dell’alt-right non dovrebbe essere rappresentato nella Casa Bianca.