Corea del Sud, chiesti 30 anni di carcere per l'ex presidente Park
L'ex presidente della Corea del Sud Park a processo per corruzione: l'accusa chiede 30 anni di carcere
Corea del Sud: pubblica accusa chiede trenta anni per ex presidente Park
L'accusa al processo che vede alla sbarra l'ex presidente sud-coreana, Park Geun-hye, ha chiesto una pena di trenta anni di carcere per l'imputata, destituita nel marzo dello scorso anno per uno scandalo che comprende diciotto capi di accusa tra cui corruzione, tangenti, abuso di potere e diffusione di segreti di Stato.
Park e' accusata di avere ottenuto, in cambio i favori, 59,2 miliardi di won (una cifra pari a 55,2 milioni di dollari) da alcune grandi conglomerate di Seul, tra cui Samsung, Lotte e Sk, assieme alla sua ex confidente, Choi Soon-sil, condannata il 13 febbraio scorso a venti anni di carcere per corruzione, abuso di potere e pressioni indebite. Choi ha presentato istanza di appello contro la sentenza. Park e' sospettata di avere permesso a Choi di intromettersi negli affari dello Stato pur non avendo alcun ruolo formale nell'amministrazione sud-coreana, accusa che Park ha negato.