A- A+
Esteri
Israele, da Gaza lanciati 450 razzi. Altissima tensione con Hamas

E' scontro aperto tra Israele e Hamas con la Striscia di Gazasull'orlo di una nuova guerra che sarebbe la quarta nell'ultimo decennio. Da sabato oltre 450 razzi sono state lanciati dalle milizie palestinesi nell'enclave verso il sud di Israele, la maggior parte intercettati dallo scudo anti-missile Iron Dome, ma qualcuno arrivato nel segno.

Nella notte ad Ashkelon c'è stata la prima vittima israeliana, un uomo di 58 anni, ed è stata anche colpita una fabbrica con il ferimento di quattro persone. La Striscia di Gaza rischia di assistere a un nuovo conflitto con Israele dopo quelli del 2008-2009 (con l'operazione israeliana Piombo fuso), del 2012 (operazione Pilastro di difesa) e del 2014 (operazione Margine di protezione).

Di certo Israele ha reagito con una durezza che non si vedeva da cinque anni: i bombardamenti si sono susseguiti senza sosta, durante la notte e fino a stamane: l'esercito sostiene di aver colpito i centri del terrore, lanciarazzi, tunnel, depositi di munizioni; e ha anche schierato una colonna di blindati al confine.

Le sirene sono risuonate senza sosta e anche a Rishon Letzion, una località appena qualche chilometro a sud di Tel Aviv, dove sono stati aperti i rifugi anti-aerei. Sul fronte palestinese, il duro scontro ha già causato la morte di sei persone, quattro miliziani (due della Jihad islamica uccisi stamane) più una donna incinta e la figlia di 14 mesi. Secondo Israele la donna e la bimba sono morte per l'esplosione di armi palestinesi.

Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero, ha detto che Israele "ha diritto all'autodifesa" ma ha rivolto un forte appello, a nome dell'Italia, perché "cessino le aggressioni e le violenze". Ma di una tregua, nonostante la mediazione del Cairo e dell'Onu, non c'è traccia.

Convocato il gabinetto di sicurezza, è stato il premierBenjamin Netanyahu di buon mattino a dare ordine di rafforzare le posizioni della fanteria e dell'artiglieria al confine e di continuare i massicci bombardamenti sull'enclave, la pioggia ininterrotta di razzi contro lo Stato ebraico cominciata sabato.

Tra gli obiettivi colpiti, un tunnel della Jihad Islamica al confine e anche un edificio a Gaza che, secondo Israele, ospitava un centro di intelligence militare; nello stesso edificio c'era la sede dell'agenzia di stampa turca Anadolu, ha denunciato il governo di Ankara dove il presidente, Recep Tayyip Erdogan, ha definito "sproporzionato" l'attacco e chiesto l'intervento della comunità internazionale.

Israele ha tenuto chiuse le scuole nel sud del Paese e sono rimasti a casa circa 200 mila ragazzi. Netanyahu inviato le condoglianze alla famiglia di Moshe Agadi, primo cittadino israeliano a morire negli scontri in cinque anni: l'uomo, che abitava ad Ashkelon, padre di 4 figli, è stato ucciso da una scheggia che lo ha colpito al petto; il fratello ha raccontato che, tra una pioggia di razzi e un'altra, era uscito in giardino a fumarsi una sigaretta. Rivolgendosi agli israeliani, il premier ha chiesto a tutti di "attenersi rigorosamente alle norme di sicurezza" e ha assicurato che lavora "per riportare la pace e la sicurezza ai residenti" dell'area meridionale del Paese. 

Commenti
    Tags:
    israelegazastati unititurchia





    in evidenza
    Affaritaliani.it cambia la proprietà: entrano Antelmi, Massa e Brave Capital

    Perrino resta direttore

    Affaritaliani.it cambia la proprietà: entrano Antelmi, Massa e Brave Capital

    
    in vetrina
    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

    Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


    motori
    Mercedes-Maybach e LaChapelle insieme alla Milano Design Week

    Mercedes-Maybach e LaChapelle insieme alla Milano Design Week

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.