Libia, il premier ribelle se ne va da Tripoli
Il premier Ghwell si è rifugiato a Misurata
Il premier del governo 'ribelle' di Tripoli Khalifa Ghwell nella notte avrebbe lasciato la città per rifugiarsi a Misurata. Lo sostiene Repubblica citando fonti libiche. Misurata è la città natale di Ghwell, in cui parte delle milizie e dei leader politici non sono ancora in sintonia con il nuovo governo sostenuto dall'Onu del premier Fajez Serraj.
Il governo di unita' nazionale libico e il Consiglio presidenziale designato dall'Onu si sono incontrati nella notte con i sindaci delle dieci principali municipalita' della citta' e con i responsabili delle installazioni petrolifere nella zona. Impegnato a stabilizzare il controllo di Tripoli, il premier Fayyaz al Serraj, ha anche discusso della situazione delle finanze del Paese con il responsabile della Banca Centrale. Al Serraj ha chiesto ai sindaci fedelta' e appoggio al governo e li ha invitati a mettere in moto da subito alcune misure urgenti per migliorare la sicurezza e la vita degli abitanti della capitale. Ali Hassi, portavoce della sicurezza delle installazioni petrolifere nella regione centrale, ha dato il benvenuto al governo di unita' nazionale e ha consegnato al presidente del Consiglio designato dall'Onu la sua disponibilita' ad aprire i porti e proseguire nella produzione. Sulla stessa linea, il portavoce ufficiale della Compagnia Nazionale del petrolio (Noc) di Tripoli, Mohammed al Harari, che ha espresso la sua fiducia nel fatto che la situazione serva a stabilizzare la produzione a 350mila barili al giorno e portarla a 600mila unita' giornaliere nei prossimi due mesi.