McDonald's, dipendenti in piazza: è il "Trump delle aziende"
McDonald's, i dipendenti sono scesi in piazza per protestare contro la politica di bassi salari e le molestie sessuali. "E' il Trump delle aziende"
In centinaia hanno protestato ieri a Chicago davanti al quartier generale di McDonald's dove si e' riunita l'assemblea annuale degli azionisti. E' la "Donald Trump delle corporation", per la sua politica di bassi salari e per le molestie sessuali recitava lo striscione dei manifestanti che erano scesi in piazza anche alla vigilia dell'assemblea, reclamando un aumento della paga oraria da 10 a 15 dollari l'ora.
"McDonald's proprio come Donald Trump ruba i salari dei propri lavoratori. McDonald's proprio come Donald Trump evita di pagare le tasse. McDonald's proprio come Donald Trump sostiene retribuzioni basse. McDonald's proprio come Donald Trump molesta le donne", ha denunciato l'organizzazione dei lavoratori "Fight for 15 dollars", ovvero "lotta per 15 dollari" .
L'amministratore delegato della piu' grande catena di fast food del mondo, Steve Easterbrook, ha guadagnato 15,3 milioni di dollari lo scorso anno. La polizia ha reso noto che una trentina di manifestanti sono stati arrestati ieri davanti al quartier generale della societa', con l'accusa di aver bloccato la viabilita'.