A- A+
Esteri
Migranti: Usa, bufera centri detenzione, trasferiti 300 bambini

Hanno avuto un primo effetto le denunce sulle drammatiche condizioni dei bambini di migranti nei centri di detenzione al confine con il Messico: infatti le autorità americane hanno disposto il trasferimento di oltre 300 minori dal centro di El Paso. Lo afferma la deputata del Congresso Veronica Escobar, la quale a sua volta si riferisce a informazioni ottenute dalle autorità frontaliere.      
Vari media americani avevano rivelato nei giorni scorsi le condizioni a dir poco precarie dei bambini - separati dalle rispettive famiglie - in queste strutture, con quelli più grandi che si occupano dei più piccoli, compresi i neonati, il tutto a fronte di una grave mancanza d'acqua, insufficiente alimentazione e pessime condizioni igienico-sanitarie. Per giorni i bambini non possono fare la doccia, e come raccontava Newsweek, funzionari di governo hanno sostenuto di fronte ai dei giudici federali che avere del sapone o degli spazzolini da denti e dormire per terra su pavimenti di cemento non rappresenterebbe una violazione della legge che regola e limita la permanenza di minori in centri di detenzione.      Quindici bambini detenuti a El Paso si sono ammalati di influenza, altri 10 sono tenuti in quarantena medica, come hanno riferito alcuni avvocati che hanno avuto il permesso di visitare la struttura. Tuttavia, non è chiaro dove siano stati portati i bambini. La stessa Escobar afferma che sono stati sistemati in un altro edificio a El Paso. Ma a detta di Human Rights Watch in quel luogo le condizioni non sarebbero migliori: come afferma una delle legali dell'associazione per i diritti umani, le testimonianze parlano di bambini che dormono per terra e che anche qui non sarebbero sufficienti le condizioni igieniche.

Le rivelazioni sulla condizioni dei bambini-detenuti al confini del Messico hanno creato una grande onda di indignazione negli Stati Uniti. Molti deputati sia democratici che repubblicani avevano espresso il proprio sconcerto. Lo stesso vicepresidente Mike Pence domenica scorsa ha detto alla trasmissione "Face the Nation" che mancanza di sicurezza e di igiene per bambini sono "totalmente inaccettabili". La democratica Nancy Pelosi ha attaccato il presidente Donald Trump affermando che si muove "al di fuori del comportamento civilizzato". La deputata Alexandria Ocasio-Cortez ha scatenato una bufera definendo "campi di concentramento" i centri di detenzione ai confini con il Messico, mentre il senatore Bernie Sanders in un tweet ha scritto "che una nazione è non è misurata sulla base di quanti miliardari ha, ma per come tratta i bambini, gli ammalati e i poveri".

 A quanto riferisce il New York Times, le condizioni dei bambini migranti nel centro di detenzione di Clint, a una ventina di chilometri da El Paso, sono state rivelate in particolare dopo che alcuni avvocati avevano potuto visitare questa e altre strutture destinati a profughi intercettati lungo il confine con il Messico.     I legali, parlando con diversi media, avevano descritto casi "drastici" di denutrizione e incuria. Proprio a Clint, gli avvocati hanno incontrai bambini di 7 o 8 anni sporchi e vestiti di cenci (gli stessi indossati mentre cercavano di varcare il confine) che si occupavano di altri bambini più piccoli. Non c'erano né sapone, ne spazzolini da denti, la maggior parte dei minori sin dal loro arrivo non avevano potuto né fare la doccia né lavare i propri vestiti. Ci sarebbe stata assenza di cibo e della necessaria assistenza sanitaria, mentre il centro stesso è stato definito "sovraffollato". Raccontano di aver dovuto dormire al freddo, spesso sul pavimento.    In teoria, i bambini dovrebbero restare in questi centri al massimo tre giorni, per essere poi trasferiti in altre strutture d'accoglienza sparse su tutto il territorio degli Stati Uniti. Ma diversi dei bambini sarebbero stati a Clint oltre un mese, hanno detto gli avvocati.      Quella vissuta dai migranti al confine meridionale degli Usa "è una crisi umanitaria" e la situazione "peggiora di giorno in giorno", afferma una portavoce, citata dal Nytimes, dell'Office of Refugee Resettlement (ORR), che è una sezione del ministero americano alla Sanità.

Commenti
    Tags:
    usausa trump migrantitrasferiti bambini messicocentri detenzione usa





    in evidenza
    Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair

    Annalisa fa doppietta

    Madrina del "Roma Pride" e "Sinceramente' remix con Bob Sinclair

    
    in vetrina
    Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito

    Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito


    motori
    Renault 5 E-Tech Electric in tour a Parigi per svelarsi al grande pubblico

    Renault 5 E-Tech Electric in tour a Parigi per svelarsi al grande pubblico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.