Molestie sessuali, Usa: lascia il senatore democratico Franken
Al Franken, il senatore democratico statunitense accusato da otto donne di molestie sessuali, si dimetterà nelle prossime settimane. L'annuncio è stato dato in aula, dopo che 33 colleghi del suo partito, ieri, avevano pubblicamente chiesto le sue dimissioni.
"Oggi annuncio che nelle prossime settimane mi dimetterò. Sono orgoglioso di quello che ho fatto in Senato. Ho usato il mio potere per sostenere le donne e ho guadagnato la reputazione di persona che rispetta le donne con cui lavora ogni giorno".
"Alcune delle accuse contro di me - ha detto - sono semplicemente non vere. Per altre, ricordo i fatti in modo abbastanza diverso". Dopo le accuse, "ero scioccato. Sconvolto. Ma rispondendo alle loro affermazioni ho voluto anche essere rispettoso, perché tutte le donne meritano di essere ascoltate e le loro esperienze di essere prese seriamente".
"Questa decisione non riguarda me. Riguarda la gente del Minnesota", lo Stato che lo ha votato, ha aggiunto. "Posso anche dimettermi, ma non rinuncerò a farmi sentire. La gente del Minnesota, però, merita un senatore che possa concentrare tutte le sue energie sulle sfide di ogni giorno".
La prima ad accusare Franken è stata Leeann Tweeden, modella, commentatrice sportiva e conduttrice radiofonica, che in una lunga lettera pubblicata a metà novembre sul sito di Kabc, la radio californiana per cui lavora attualmente, ha raccontato di essere stata "baciata e palpeggiata senza il mio consenso, e non c'è nulla di divertente".
Prima di diventare senatore, nel 2009, Franken è stato un famoso comico, sceneggiatore e conduttore radiofonico. ll senatore si era pubblicamente scusato: "Volevo far sorridere ma non avrei dovuto farlo".