New York, procura indaga sul comitato inaugurale di Trump: "Consegni le carte"
Trump cerca riscossa con Stato Unione, 5 temi chiave
New York, procura indaga sul comitato inaugurale di Trump: "Consegni le carte"
Il pubblici ministeri federali Usa hanno ordinato alla commissione per l'inaugurazione del presidente Donald Trump di consegnare documenti relativi ai donatori, alle finanze e alle varie attivita'. Lo riporta il New York Times. Tra le informazioni da passare al vaglio, anche possibili donazioni illegali da parte di finanziatori esteri
Russiagate: media, soldi sospetti a russo in summit Trump Tower
Rinat Akhmetshin, militare sovietico diventato una lobbista a Washington, tra i partecipanti all'incontro nella Trump Tower nel giugno del 2016 ha ricevuto "una serie di pagamenti sospetti fino a mezzo milione di dollari". Lo scrive BuzzFeed, precisando che Akhmetshin ha depositato grandi quantita' di contanti prima e dopo l'incontro durante il quale un'avvocatessa russa legata al Cremlino ha offerto al figlio primogenito del presidente Donald Trump, Donald Junior, del fango sull'allora rivale democratica per la corsa alla Casa Bianca, Hillary Clinton.
Trump cerca riscossa con Stato Unione, 5 temi chiave
Il presidente americano Donald Trump tentera' questa sera una riscossa con il discorso annuale sullo Stato dell'Unione dopo un mese horribilis, contrassegnato dallo 'shutdown' piu' lungo della storia Usa e una popolarita' ai minimi termini. L'intervento annuale in Congresso, alla presenza dei giudici della Corte Suprema e di tutto il governo tranne uno per sicurezza, era stato inizialmente fissato per lo scorso 29 gennaio ma la Speaker della Camera, la democratica Nancy Pelosi ora leader di maggioranza, l'ha costretto a rinviare a causa del blocco parziale dell'amministrazione, mettendo il miliardario politicamente in un angolo. Di seguito 5 snodi da monitorare.
APPELLO AI DEMOCRATICI A LAVORARE INSIEME L'impasse sullo shutdown e' stato risolto solo temporaneamente lo scorso 25 gennaio perche' se non sara' trovata un'intesa il blocco scattera' di nuovo il prossimo 15 febbraio. La Casa Bianca, anticipando alcuni stralci dell'intervento odierno di Trump, ha fatto sapere che il presidente fara' un appello ai democratici "per porre fine a decenni di stallo politico" lavorando insieme a tutto vantaggio "della nostra intera, meravigliosa nazione". Se si trovera' un'intesa, dira' Trump, "il popolo americano sara' orgoglioso del governo che mette il Paese prima del partito".
OCCHIO A NANCY PELOSI Mentre Trump fara' il suo discorso alla nazione, gli occhi saranno puntati anche su Nancy Pelosi che sara' seduta proprio dietro al presidente. La deputata italo americana e' irremovibile nel non concedere i 5,7 miliardi di dollari pretesi dall'inquilino della Casa Bianca per il Muro e anzi li ha definiti "immorali!. Il massimo che il presidente e' riuscito ad ottenere e' stata la cancellazione di una visita in Afghanistan della Pelosi, due ore prima della partenza, negandole i fondi a causa dello shutdown, per ripicca dopo essere stato costretto a rinviare il discorso sullo Stato dell'Unione. "Nessuno mai dovrebbe sottostimare la Speaker come ha imparato il presidente", e' stato il commento del leader di minoranza in Senato, il democratico Chuck Schumer. Il rapporto Trump-Pelosi e' tra i piu' interessanti della politica Usa e l'attenzione non potra' che intensificarsi visto che i democratici hanno riconquistato il controllo della Camera.
IMMIGRAZIONE E MURO Trump continuera' a perorare la causa del Muro al confine con il Messico. Tra gli ospiti della first lady Melania in Congresso questa sera ci saranno alcuni familiari di vittime di immigrati clandestini. Trump non vuole rinunciare al suo mantra elettorale e ha offerto ai democratici 3 anni di protezione per i 'dreamers', i giovani immigrati portati negli Usa da piccoli da genitori clandestini che il predecessore Barack Obama aveva protetto ma che ora rischiano la deportazione. L'operazione non e' andata in porto: a Trump resta solo l'opzione di dichiarare l'emergenza nazionale. Il rischio e' che possa essere bloccata dai giudici perche' riservata a guerre o epidemie.
ECONOMIA E' il vero punto di forza dell'amministrazione Usa. Nel terzo trimestre del 2018 il Pil e' cresciuto del 3,4%, sui massimi dal 2005. Il mese scorso sono stati creati 300.000 nuovi posti di lavoro e le retribuzioni stanno crescendo ad un ritmo come non si vedeva da dieci anni. E se lo shutdown ha fatto evaporare 11 miliardi di dollari in attivita' economica, stando alle stime del Congressional Budget Office, l'effetto si vedra' sul prossimo trimeste.
L'ABORTO E' con il discorso sullo Stato dell'Unione che il presidente informa il Congresso sulla situazione del Paese, come prevede l'articolo II della Costituzione americana, e su quali sono i nodi piu' urgenti da affrontare. Sul tavolo restano l'annunciato ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan, la lotta all'Isis, la riforma del sistema giudiziario, la guerra dei dazi. Ma secondo le anticipazioni di Politico, Trump sta per aprire una altro fronte: quello dell'aborto e ne parlera' durante il discorso di questa sera. "I democratici stanno diventando il partito dell'aborto tardivo, della tasse alte, delle frontiere aperte e del crimine", ha twittato il presidente giovedi' scorso, sintetizzando le sue priorita'.(
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