Palmira concerto nella città strappata all'Isis. Suona l'amico di Putin
Il direttore dell'orchestra del teatro Mariinskii di San Pietroburgo dirige il concerto evento di Palmira, città riconquistata all'Isis
La città di Palmira festaggia con la musica. Per celebrare la riconquista della "perla del deserto", il direttore dell'orchestra del teatro Mariinskii di San Pietroburgo ha portato la sua ensemble a suonare tra i resti della citta' della regina Zenobia, semi-distrutta dalla furia saccheggiatrice ed iconoclasta di Isis. Sul palco anche il controverso miglior amico di Vladimir Putin, il violoncellista Sergei Roldugin, sospettato secondo quanto e' emerso dai 'Panama Papers', di aver organizzato una rete di societa' offshore riconducibili al presidente russo su cui sarebbe depositati 2 miliardi di dollari.
Le truppe siriane, aiutate dal decisivo contributo dei raid aerei e dalle forze speciali (spetnatz) russe hanno strappato ad Isis il sito patrimonio mondiale dell'Unesco a marzo. Gli uomini di Abu Bakr al Baghdadi l'avevano conquistata la scorsa estate. Putin ha celebrato l'evento come un segno "di speranza non solo per la rinascita di Palmira ma affinche' la civilta' moderna si liberi di questo terribile flagello del terrorismo". Isis ha distrutto il tempio di Ballshamin, di Bell oltre all'arco di Trionfo e le tombe a torre di epoca romana.
Iscriviti alla newsletter