A- A+
Esteri
Quello che è tuo è mio per gli americani...

Nel 2002 il Congresso degli Stati Uniti ammise che fu "un povero fiorentino" ad inventare il telefono e non Alexander Graham Bell. Antonio Meucci fu riconosciuto come "il padre delle comunicazioni moderne", ben 113 anni dopo la sua morte. Tuttavia ancora oggi negli Stati Uniti parlano di "Bell che invento' il telefono"., Forse non e'proprio una novita'. Gli americani quando hanno qualcosa in mano, difficilmente la lasciano andare. Ma grazie all'attivita' politica di milioni di italiani in America, Bell venne buttatp fuori con l'etichetta di "perfido scozzese" che era diventato ricco e famoso con il lavoro di un altro uomo.
Mucci invento' il "teletrofono" nel 1860,a New York, dove era arrivato dieci anni prima da Cuba. Era un periodo in cui gli italiani erano chiamati per lavori manuali,zappare il terreno di ricchi privati, avere cura di dozzini di cani appartenenti alle ricche dame dell'epoca. Meucci aveva studiato a Firenze,nell'Accademia delle Belle Arti, aveva avuto momenti molto duri negli Stati Uniti de quando denuncio' il "furto" di Bell, gli diedero addosso come fosse un cane rabbioso..
Mori',solo e povero, nel 1887. In tanti anni in America ho potuto  notare che questo popolo spesso si comporta come un cane che non molla l'osso nemmeno con le botte. 113 anni per "mollare" quel telefono  che non e' mai stato di Bell.

Commenti
    Tags:
    meucciantonio meuccimeucci telefonobell telefonobell america telefonomeucci bell telefono





    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.