Trump: gli insegnanti armati potrebbero impedire le stragi
Le parole del presidente Usa durante l’incontro alla Casa Bianca con una delegazione di giovani sopravvissuti a sparatorie nelle scuole americane
"Se ci fossero insegnanti esperti di armi, potrebbero porre fine ad un attacco molto velocemente". In un incontro alla Casa Bianca con i sopravvissuti in sparatorie a scuola, il presidente Donald Trump si dichiara favorevole a dotare gli insegnanti di armi nascoste. In sala c'erano le delegazioni di sopravvissuti nelle sparatorie in Florida, Colombine (1999) e Sandy Hook.
"E' chiamato - ha spiegato il numero uno della Casa Bianca - trasporto nascosto, dove un insegnante avrebbe una pistola nascosta, passerebbe attraverso un addestramento speciale e sarebbero lì - e non avresti più una zona senza armi. Se tu avessi un insegnante che è pratico con le armi da fuoco, potrebbe benissimo terminare l'attacco molto velocemente". Una donna, madre di una delle vittime del massacro di Sandy Hook (2012) ha alzato però la mano: "Mi scusi signor presidente, non mi sembra un’ipotesi utile. Quello di cui abbiamo bisogno è la prevenzione".
Ascoltando molte testimonianze, Trump ha promesso ascolto e azione. Sono qui "per ascoltare", ha sottolineato in apertura dell'evento alla Casa Bianca, tornando a garantire che si lavorerà sui controlli e le verifiche cosiddette di background per i detentori di armi o potenziali tali, ha menzionato la possibillità di alzare i limiti di età per l'acquisto di armi, è tornato quindi a rimarcare anche la necessità di vigilare sulla salute mentale. "Ascoltiamo, poi ci mettiamo subito al lavoro. E non solo a parole come in passato. Lo risolveremo", ha affermato.
Intanto, nel Paese il movimento "NoMoreGuns" sta crescendo in modo tumultuoso. I ragazzi di Parkland sono andati a manifestare davanti al Parlamento della Florida, a Tallahassee. Le star di Hollywood staccano assegni per organizzare la "Marcia per le nostre vite", programmata nella capitale il 24 marzo. George Clooney e la moglie Amal hanno donato 500 mila dollari. La stessa cifra versata dalla star tv Oprah Winfrey, dal regista Steven Spielberg e dal produttore Jeffrey Katzenberg.