A- A+
Esteri
Ucraina, Borrell al vertice Ue: "Nuovo fondo da 5 miliardi per Kiev"

Vertice ministri Ue, Borrell: "Nuovo fondo da 5 miliardi per Kiev"


Il vertice dei ministri degli esteri convocato dall'Alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, si rivela positivo e fruttuoso per Kiev. Proprio Borrel infatti,  nel corso della conferenza stampa a margine dell'incontro dei 27  ha annunciato di aver proposto all'Ucraina una nuova dotazione bilaterale pluriennale del Fondo europeo per la pace fino a 5 miliardi di euro (5,26 miliardi di dollari) per il prossimo anno. Lo riporta il Guardian.

"Spero che si possa raggiungere un accordo prima della fine dell'anno", ha detto in una conferenza stampa congiunta a Kiev con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, il quale ha aggiunto che la riunione informale dei ministri dell'Unione è un "evento storico".

Questi tipi di incontri – ha spiegato Borrell– sono chiamati ‘informali’ perché, in primo luogo, si svolgono fuori dalle sedi dell’Unione Europea e, in secondo luogo, perché sono considerati un dibattito politico di alto livello che non ha l’obiettivo di raggiungere conclusioni e decisioni concrete, ma è il tipo di brainstorming che dobbiamo fare – tra noi e insieme a voi – per esaminare la situazione della guerra contro l’Ucraina, come l’Unione europea sta sostenendo l’Ucraina e come continueremo a farlo” spiega l'Alto rappresentante Ue.

Dopo Borrell ha deposto un mazzo di fiori presso il monumento commemorativo a Kiev insieme al presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in occasione delle celebrazioni della Giornata dei Difensori. Un’occasione per onorare i veterani e i militari caduti in guerra delle forze armate ucraine.

Intanto dal New York Times arriva l'indiscrezione su un presunto test di un missile nucleare da parte di Mosca. Lo scrive il giornale americano sulla base di quanto mostrerebbero alcune immagini satellitari e dati aeronautici.

Leggi anche: Ucraina: Tajani su Usa, sarebbe errore non sostenere Kiev

Ucraina, Tajani: "Priorità della nostra agenda del G7" e Zelensky ringrazia l'Italia della solidarietà

La posizione dell'Italia è chiara; il ministro Antonio Tajani ha assicurato che "l'Ucraina sarà una priorità per la nostra agenda del G7". A suggellare questa intenzione è stato anche firmato a Roma l'accordo per la ricostruzione della cattedrale di Odessa: "l’Italia lavora per la ricostruzione con il migliore architetto italiano, che sarà protagonista di questa azione. È un chiaro messaggio politico e culturale all’Ucraina” ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier all’arrivo al Consiglio Affari esteri informale dell’Ue a Kiev. 

“Gli americani decideranno, come pure gli altri Paesi, ma per me è un errore in questo momento decidere di non” sostenere l’Ucraina, “ma gli altri Paesi sono liberi. Penso che in questo momento dobbiamo lavorare a favore dell’Ucraina” ha aggiunto.

"Ringrazio l’Italia per la sua solidarietà nei confronti dell’Ucraina!». Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, commentando l’incontro a Kiev con Antonio Tajani. "La discussione è stata incentrata sulla «situazione sul campo di battaglia, sull’attuazione della formula di pace ucraina, sul Vertice globale per la pace, sul nostro percorso verso l’Ue e la Nato", ha scritto Zelensky. "Abbiamo anche discusso del sostegno alla difesa. È molto importante rafforzare la difesa aerea per proteggere i civili ucraini e le infrastrutture di grano" ha concluso il presidente ucraino.

Leggi anche: "Non sa scendere da un palco...". Usa, Trump prende in giro Biden

Iscriviti alla newsletter





in evidenza
Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

Il prof di fisica più amato del web

Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
Formula E: 10 anni a zero emissioni

Formula E: 10 anni a zero emissioni

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.