Fiera Milano

Milano Unica, +20% espositori: 601 aziende con il salone Origin

 

Rho (askanews) - Adesioni in aumento del 20% rispetto all'ultima edizione di settembre 2016, per un totale di 456 espositori: sono i numeri della XXV edizione di Milano Unica, il salone dedicato al tessuto che anticipa la data a luglio. Secondo i dati Istat la tessitura italiana, nel periodo gennaio-marzo 2017, mostra un incremento tendenziale del 2%, con un cambio di passo per l'export, in crescita del 3,5%, mentre l'import è in calo dell'1,2%. Alla cerimonia inaugurale la polo fieristico di Rho-Pero hanno partecipato il presidente Ercole Botto Poala, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente di Agenzia Ice Michele Scannavini e il presidente di Smi Claudio Marenzi, oltre al sottosegretario allo Sviluppo Economico IvanScalfarotto."Milano Unica come fiera ha un suo punto di forza nell'aver messo insieme tutto il sistema, il fatto di spostarsi a luglio anticipando la competizione rispetto ai francesi penso sia un'idea strategicamente intelligente".Il numero di aziende presenti a Milano Unica aumenta a 601 considerando che l'offerta comprende anche l'alto di gamma degli Osservatori Giappone e Corea e di Origin passion and beliefs, il salone organizzato da Ieg Italian exhibition group che si tiene in contemporanea e in questa edizione vede raddoppiare il numero di espositori: più di 80 aziende italiane che sono la spina dorsale del made in Italy di moda, calzatura e lavorazione in pelletteria. Corrado Facco, Dg di Italian exhibition group."La moda italiana è fatta di una filiera di piccole aziende, anche a gestione familiare, super specializzate, che operano nella pipeline della produzione moda, tessuto e fanno particolari lavorazioni. La sfida di Origin è renderle visibili, presentarle ed essere a valle del sistema tessile moda che viene presentato a Milano Unica e deve individuare le aziende che operano su quel tessuto per fare particolari lavorazioni".