Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che regolamenta il poker cash e i casinò games, un importante passo avanti è stato compiuto nel processo di definizione del nuovo panorama dell'online italiano. Si ricorda che il "via" all'ampliamento dell'offerta del gioco a distanza, fu dato con il decreto pro-Abruzzo, varato la scorsa estate per garantire un sostegno alla ricostruzione alla regione terremotata. E quello dei giochi, si sa, è un settore molto redditizio. La raccolta complessiva del gioco a distanza a gennaio 2010 è stata pari a 462,6 milioni di euro, ossia il 25,6% in più rispetto a dicembre 2009 (quando si raccolsero 368,2 milioni) e addirittura il 76,3% in più rispetto a gennaio 2009 (con 262,4 milioni). Inoltre, è stato polverizzato il precedente record assoluto che apparteneva a ottobre 2009 (si raccolsero 378,4 milioni), su cui gennaio 2010 segna un incremento di oltre il 22%. Anche le scommesse sportive hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi due anni. La raccolta di giochi di abilità quindi - secondo dati diffusi da AAmS e elaborati da Agicos - per il quinto mese consecutivo, ha stabilito un nuovo record. A gennaio si è assistito anche a un sensibile incremento della media giornaliera, che supera per la prima volta i 9 milioni e si assesta a 9,6 milioni di euro. Questi dati lasciano immaginare - almeno per i primi mesi del 2010 - un'ulteriore crescita della raccolta, indice di un mercato ancora in espansione.
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