Smog, M5S: 90mila morti ogni anno. Al via il tavolo con le Regioni del Nord
“Emergenza mal’aria, massima attenzione. Domani entra finalmente nel vivo il lavoro de ltavolo sulla qualità dell’aria presso il ministero dell’Ambiente che ha raccolto negli scorsi mesi le proposte delle regioni della Bacino Padano, la zona doItalia e d’Europa più colpita dall’ emergenza inquinamento.Come hanno già ricordato il ministro della salute Grillo e quello dell’ambiente Costa siamo di fronte ad una vera e propria emergenza sanitaria ed ambientale sono 90 mila morti le premature all’anno dovute all’inquinamento ed il 95% degli europei a rischio secondo l’Agenzia Europea dell’ambiente vivono in Nord Italia” lo dichiarano in una nota i parlamentari Ilaria Fontana ed Alberto Zolezzi, capogruppo 5 stelle della Commissione Ambiente e vice capogruppo del Movimento 5 Stelle Camera.“E’ fondamentale oltre al lavoro di Costa anche la presenza del Ministero della Salute , perché i due ministeri devono lavorare insieme per trovare soluzioni condivide ed efficaci . Servono azioni economiche e d’intervento radicali ci sono in balle decine di migliaia di vite umane ogni anno” spiegano Fontana e Zolezzi. "Oltre ad interessarsi della situazione drammatica in Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto il Ministero dell'Ambiente ha poi stipulato due protocolli operativi sulla qualità dell’aria con la regione Lazio e Umbria, per le aree maggiormente colpite dall’inquinamento atmosferico: area metropolitana di Roma e Valle del Sacco per il Lazio e la zona di Terni per l’Umbria, stanziando fondi e predisponendo misure per realizzare una mobilità sostenibile e ridurre il traffico veicolare." concludono Fontana e Zolezzi.
Commenti