Franz Muentefering ha sciolto la riserva. Il presidente socialdemocratico ha infatti annunciato che sarà protagonista della Grosse Koalition con alla guida la leader dell'Unione di Centrodestra Angela Merkel.
La santa alleanza tra Cdu e Spd è stata così resa nota, almeno per lo schieramento dell'ex Cancelliere Gerhard Schroeder. Che ha ottenuto la bellezza di otto ministeri, tutti nelle posizioni chiave del nuovo esecutivo. A Muentefering oltre al ruolo di VizeKanzler è anadato così anche il dicastero del Lavoro.
Agli Esteri ecco Frank Walter Steinmeier, uomo vicino allo stesso Schroeder e in grado così di garantire la continuità soprattutto nelle relazioni con Mosca. Alle Finanze l'ex presidente del Nord Reno Westfalia Peer Steinbrueck. Alla Giustizia è stata confermata Brigitte Zypries, così come allo Sviluppo e Innovazione Heidemarie Wieczorek-Zeul e alla Salute Ulla Schmidt.
Infrastrutture a Wolfgang Tiefensee, all'Ambiente Sigmar Gabriel. Alla guida della Spd dovrebbe invece andare Peter Struck, ministro della Difesa nell'esecutivo rosso-verde di Gerhard Schroeder.
Ancora non ufficiale è invece la posizione dell'Unione di Centrodestra. Salvo la nomina di Edmund Stoiber figura carsimatica del partito nonchè governatore della Baviera a ministro dell'Economia e della Tecnologia. Michael Glos invece non dovrebbe andare a ricoprire il ruolo di titolare del dicastero della Difesa.