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Rinnovo patente: i costi e le procedure aggiornate al 2023

Come ogni anno, anche nel 2023 il rinnovo della patente riguarderà tantissimi automobilisti, motociclisti e conducenti di altri veicoli in tutta Italia. Per chi dovrà effettuare la pratica di rinnovo della patente, un momento importante di verifica delle proprie capacità di guida e della propria salute, rispetto al recente passato sono disponibili alcune novità, in particolare per quanto riguarda le modalità di pagamento. 
Prima di entrare nel merito della questione, vale la pena ricordare che il rinnovo della patente è un obbligo che deve essere rispettato per poter continuare a guidare in sicurezza e legalmente, ed è quindi essenziale conoscere i dettagli delle procedure e dei requisiti per portare al termine questo importante adempimento.
In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sul rinnovo della patente nel 2023, dalle procedure e dai documenti necessari alle eventuali limitazioni o restrizioni che possono essere applicate. Forniremo inoltre consigli utili per affrontare il rinnovo della patente in modo sereno e sicuro, garantendo la propria mobilità e quella degli altri utenti della strada.

Indice degli argomenti:

 

 

Cosa si intende per patente di guida e tipologie ci sono in Italia

Iniziamo dal definire cosa sia una patente di guida e quante tipologie esistano in Italia. Una patente di guida è un documento ufficiale che attesta il diritto di un individuo di guidare un veicolo su strada. In Italia, la patente di guida viene rilasciata dalla Motorizzazione Civile, e per ottenerla occorre superare una serie di esami e verifiche riguardanti sia la conoscenza del codice della strada che la capacità di guidare il veicolo in sicurezza.
La patente di guida italiana è divisa in categorie, a seconda del tipo di veicolo che si intende guidare, e ognuna di queste categorie richiede specifici requisiti di età, abilità e salute. Le categorie più comuni sono la patente B per guidare automobili, la patente A per guidare motocicli e la patente C per guidare camion e veicoli commerciali.
La patente di guida rappresenta quindi un importante documento di identificazione e di responsabilità, poiché attesta la capacità di guidare un veicolo in sicurezza e nel rispetto del codice della strada. È importante ricordare che la patente deve essere sempre portata con sé durante la guida, e che la sua validità può essere soggetta a scadenza e a rinnovo periodico, a seconda della categoria di appartenenza e delle normative in vigore.
Parlando delle diverse tipologie di patente di guida esistenti nel nostro paese, possiamo elencare i seguenti:

    −    patente di categoria A, che abilita alla guida di motocicli e ciclomotori fino a 15 kW e fino a 45 km/h;

    −    patente di categoria A1, che abilita alla guida di motocicli fino a 11 kW, tricicli fino a 15 kW, macchine agricole;

    −    patente di categoria A2, che abilita alla guida di motocicli fino a 35 kW e veicoli guidabili con patente A se A2 conseguita da almeno 2 anni;

    −    patente di categoria B,  che abilita alla guida di autovetture fino a nove posti, macchine agricole e operatrici, mezzi per servizi di emergenza;

    −    patente di categoria C, che abilita alla guida di rimorchi leggeri e veicoli pesanti con un peso superiore a 3.500 kg, come i camion, fino a 7,5 tonnellate;

    −    patente di categoria D, che abilita alla guida di autobus e pullman;

    −    patente di categoria E, che abilita alla guida di veicoli con peso superiore a 750 chili.

È importante notare che per ogni categoria di patente è necessario superare un esame di teoria e di guida specifico. Inoltre, esistono anche delle limitazioni o restrizioni alle patenti di guida, che possono essere applicate in base alle condizioni di salute o ad altre circostanze particolari.

Come rinnovare la patente

Ora che abbiamo riassunto quali siano le patenti di guida disponibili in Italia, vediamo cosa si debba fare per il rinnovo di una patente scaduta.
In linea generale, il rinnovo delle patenti di guida avviene allo stesso modo, indipendentemente dalla categoria di patente. Tuttavia, ci possono essere alcune differenze in base alle specifiche circostanze del singolo caso, come ad esempio l'età del titolare della patente o le eventuali patologie o disabilità che possono incidere sulla guida.
Inoltre, ci sono alcune categorie di patenti, come ad esempio quelle per il trasporto di persone o merci, che possono richiedere anche il rilascio di specifici certificati medici o il superamento di ulteriori esami o verifiche per il rinnovo.
In ogni caso, le procedure e la documentazione necessaria per il rinnovo della patente di guida sono stabilite dalla legge e possono essere consultate presso gli uffici della Motorizzazione Civile o sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Prima di vedere come si fa a fare il rinnovo della patente, cerchiamo di capire ogni quanti anni va fatto.
In Italia, la durata della patente di guida dipende dal tipo di patente posseduta e dall'età del conducente al momento del rilascio.
La patente di categoria B ha una validità di 10 anni per i conducenti di età inferiore ai 50 anni, di 5 anni per i conducenti di età compresa tra i 50 e i 70 anni, di 3 anni per i conducenti di età superiore ai 70 anni e di 2 anni superati gli 80 anni.
Per le patenti di altre categorie, la durata può variare da 1 a 5  anni a seconda della categoria e dell'età del conducente al momento del rilascio.
È importante notare che, in generale, la patente di guida deve essere rinnovata prima della sua scadenza, quindi se si è in possesso di una patente scaduta, è necessario procedere al rinnovo quanto prima per evitare problemi e sanzioni.

Dove rinnovare la patente

Se hai bisogno di rinnovare la patente, sarà necessario comprendere dove poter effettuare il rinnovo e quanto può venirti a costare. I costi del rinnovo patente variano in base alla procedure che vogliamo seguire. La soluzione più comoda, ma anche la più costosa, è quella che porta alle scuole guida o alle agenzie di pratiche auto, che fissano una visita medica e permettono di poter ottenere il rinnovo in poco tempo.
Se ti sei mosso per tempo, puoi invece optare per risparmiare qualcosa rivolgendoti all'ASL per prenotare una visita medica, oppure effettuando una prenotazione online.
A proposito di mondo del web e prenotazioni da remoto, in molti si chiedono se sia possibile effettuare il rinnovo della patente online. La risposta non è in tal senso molto positiva. Al momento non è possibile rinnovare la patente di guida completamente da remoto. Tuttavia, è possibile prenotare l'appuntamento per la visita medica per il rinnovo della patente tramite l'apposito sito.
Se ti stai chiedendo come rinnovare la patente senza andare in agenzia, invece, come abbiamo visto l'unica soluzione che puoi scegliere porta alle scuola guida o alle ASL.

Documenti per rinnovo patente

Cosa serve per rinnovare la patente? Ovviamente un certificato medico che stabilisca il persistere dell'idoneità alla guida, ma anche alcuni documenti assolutamente necessari. In particolare, è obbligatorio essere muniti di un documento d'identità in corso di validità, del codice fiscale, dindue fotografie formato tessera (40*33 mm), della ricevuta di pagamento dei bollettini PagoPA e dell'imposta di bollo da 16 euro, della patente di guida scaduta o con scadenza imminente e delle certificazioni per eventuali patologie. La modulistica necessaria può essere trovata sia presso una scuola guida che sul Portale dell'automobilista.
Per quanto riguarda i bollettini, il campo “codice causale” può risultare non compilato, in quanto sarà compito dell'impiegato coinvolto nella procedura aggiungerlo. Quello per il rinnovo della patente è comunque lo 002. Entrando nel dettaglio, i bollettini sono quelli con il codice 4028 per il pagamento alla Motorizzazione di 16 euro e con il codice 9001 per il pagamento di 12,20 euro al Dipartimento dei Trasporti Terrestri. 
Questi bollettini possono essere pagati esclusivamente online. Per trovarli basta andare sul Portale dell'automobilista, accedere con le credenziali SPID o CIE e recarsi alla voce Pagamento pratiche online PagoPA. Ad ogni modo, tali bollettini non sono necessari se si sta avviando una pratica di rinnovo con una scuola guida.
Le fototessere richieste per il rinnovo devono invece essere due e avere le seguenti caratteristiche:

    −    devono essere uguali:
    −    devono essere recenti, di non più di sei mesi precedenti alla richiesta di rinnovo;
    −    la dimensione deve essere di 40-45 mm di altezza e 32-35 mm di larghezza;
    −    non devono presentare scritte e non devono essere danneggiate;
    −    devono essere stampate su carta di alta qualità e buona risoluzione;
    −    devono presentare uno sfondo uniforme, preferibilmente grigio chiaro, crema, celeste o bianco;
    −    non devono presentare altri oggetti né soggetti;
    −    devono mostrare la testa e la sommità delle spalle;
    −    il viso non deve essere inclinato e deve essere rivolto verso la macchina fotografica;
    −    l'espressione deve essere neutra, con bocca chiusa e occhi aperti;
    −    il capo non deve essere coperto da alcun tipo di cappello o copricapo, se non per motivi religiosi (e in ogni caso senza coprire il viso);
    −    non è possibile indossare occhiali con lenti colorate.

Tutti questi accorgimenti e queste regole servono per far sì che la fotografia venga scansionata in maniera corretta dai software e dai sistemi automatici, senza.
Per quanto riguarda la visita medica, può invece variare leggermente a seconda delle autoscuole, delle ASL o dei singoli medici. In generale, viene effettuato un controllo alla vista, ma l'intero processo dura generalmente meno non più di cinque minuti.

Quanto costa rinnovare la patente

Il costo per il rinnovo della patente di guida, in particolare di quella B, è variabile e può dipendere soprattutto dall'agenzia scelta o dall'eventuale soluzione adottata. Per avere un'idea più precisa ti consigliamo di chiedere un preventivo alle scuole guide o agenzie più vicine a te. In linea di massima, comunque, il rinnovo presso una scuola guida può attestarsi su un prezzo dai 100 ai 150 euro.
Per risparmiare qualcosa è possibile rivolgersi all'ASL. In questo caso il prezzo, compreso il costo dei bollettini, dovrebbe essere tra i 65 e 90 euro. I bollettini, come già abbiamo detto, hanno un prezzo di 16 euro da versare alla Motorizzazione e di 12,20 da versare al Dipartimento dei Trasporti.

Cosa fare per rinnovare la patente: tutti i passaggi

Per procedere con il rinnovo della patente, dopo aver scelto la soluzione più adeguata ed essersi premuniti di tutti i documenti necessari, basta effettuare la visita medica. Una volta terminata, sta al medico trasmettere in via telematica al MIT il certificato medico di idoneità, le foto, la firma del patentato e gli estremi dei versamenti. 
A questo punto, chi a chiesto il rinnovo non deve far altro che aspettare l'arrivo della nuova patente direttamente a casa. Il documento viene inviato dal Ministero all'indirizzo del titolare indicato durante la fase di rinnovo, tramite posta assicurata e con spese a carico del destinatario. 
Cosa fare se la patente tarda ad arrivare? Solitamente la patente dovrebbe arrivare entro quindici giorni dalla visita medica. Qualora ci fosse un ritardo, è necessario contattare Poste Italiane chiamando al numero verde 800 979 416, o il MIT, telefonando dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 o sabato dalle 8 alle 14 al numero 800 23 23 23. In alternativa, è possibile contattare il Ministero anche via email specificando nome, cognome, luogo e data di nascita, numero di patente, data della visita medica e alleando la copia della ricevuta della visita.
Qualora il documento non sia stato recapitato al patentato, viene restituito al Ministero e annullato. Il richiedente dovrà quindi a questo punto contattare il MIT per chiedere l'invio di una nuova patente.

Rinnovo patente: come velocizzare la pratica

Quella che abbiamo appena presentato è la procedura standard per il rinnovo della patente. Se vogliamo velocizzare i tempi sono però disponibili servizi online che permettono di evitare di perdere tempo con la burocrazia e di fare errori che potrebbero ritardare ancora di più il termine della procedura. Tali servizi, in convenzione con numerose agenzie e scuole guida in tutta Italia, permettono di ottenere il rinnovo anche ventiquattr’ore. 

Come fare il rinnovo della patente dopo i 70 anni

Per rinnovare la patente di guida dopo i 70 anni in Italia, sono richiesti i documenti e i requisiti validi anche per tutte le altre fasce d'età, con la differenza che il rinnovo deve avvenire più spesso, ogni tre anni. Superati gli ottanta anni bisogna invece effettuare il rinnovo ogni due anni. Con il decreto Semplifica Italia del 2012, però, è stata resa non più obbligatoria la visita presso una commissione medica locale. Restano invece valide le modalità e le procedure canoniche previste dall'articolo 119 del Codice della Strada.

Qual è il tempo massimo per rinnovo patente scaduta?

La patente può essere rinnovata a partire da quattro mesi prima della data della scadenza, che coincide ormai con il proprio compleanno. Se ci si dimentica però la scadenza, esiste comunque l'opportunità di fare un rinnovo fino a un certo limite di tempo.
Se il rinnovo avviene entro tre anni dalla data di scadenza, è possibile procedere con l'iter del rinnovo che abbiamo appena illustrato. Bisogna quindi compilare i moduli necessari, munirsi di tutti i documenti ed effettuare la consueta visita medica.
Diverso è invece il caso di una patente scaduta da oltre tre anni. Non è possibile infatti procedere con il rinnovo del documento, e bisogna obbligatoriamente sostenere l'esame della patente, mettendosi alla prova sia con la teoria che con la pratica. 
Ovviamente, non è possibile però guidare con la patente scaduta. Farlo comporta il rischio di una sanzione amministrativa molto importante. La multa può infatti variare dai 155 ai 624 euro, con l'aggiunta di una sanzione accessoria.

Rinnovo o revisione: qual è la differenza?

Il rinnovo e la revisione della patente sono due procedimenti distinti e non devono essere confusi.
Il rinnovo della patente è il processo attraverso il quale si estende la validità della patente, quando essa è prossima alla scadenza. Il rinnovo può essere richiesto a seconda della categoria di patente e dell'età del conducente, e prevede la verifica di determinati requisiti, come la buona salute del conducente, l'assenza di sanzioni e infrazioni al codice della strada, e l'aggiornamento della documentazione richiesta.
La revisione della patente, invece, è il controllo periodico sulle condizioni del conducente e della sua capacità di guidare. In Italia, la revisione della patente è richiesta dalle autorità qualora ci siano dubbi sulle capacità psicofisiche di un autista e scatta obbligatoriamente anche in caso di perdita di tutti i punti. La revisione della patente verifica la capacità del conducente di guidare il veicolo in sicurezza. Entrambi i procedimenti sono importanti per garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle normative in vigore.
In caso di revisione, il conducente deve obbligatoriamente sottoporsi a una visita medica se sia stato in coma coma per più di 48 ore, se è stato fermato in guida in stato di ebrezza grave o sotto effetto di sostanze stupefacenti, se ha commesso infrazioni che comportano la sospensione della patente, se è stato coinvolto in un incidente che ha provocato lesioni gravi a persone. In alcuni casi, oltre alla visita medica, potrebbe essere necessaria anche una prova di idoneità tecnica.

Quali sono le patologie che impediscono il rinnovo della patente?

In Italia, il rinnovo della patente di guida può essere impedito da alcune patologie o condizioni di salute che possono compromettere la capacità di guidare in modo sicuro. Alcune delle patologie che possono impedire il rinnovo della patente di guida sono le seguenti:

    −    epilessia (se il richiedente ha avuto crisi epilettiche negli ultimi 10 anni o se la terapia farmacologica utilizzata può causare effetti collaterali che influenzano la guida);

    −    diabete (se il diabete è mal controllato e può causare ipoglicemia);

    −    disturbi neurologici (se il richiedente soffre di disturbi neurologici che possono influenzare la guida, come il morbo di Parkinson);

    −    patologie cardiovascolari (se il richiedente ha patologie cardiovascolari che possono influenzare la guida, come l'insufficienza cardiaca o l'angina);

    −    disturbi psichiatrici (se il richiedente soffre di disturbi psichiatrici che possono influenzare la guida, come la depressione o la schizofrenia);

    −    alcolismo o tossicodipendenza (se il richiedente ha problemi di alcolismo o tossicodipendenza);

    −    amputazioni o limitazioni fisiche (se il richiedente ha subito amputazioni o ha limitazioni fisiche che impediscono di utilizzare correttamente i comandi del veicolo).

È importante notare che la presenza di queste patologie non sempre implica l'impossibilità di rinnovare la patente di guida, ma richiede un'attenta valutazione medica per determinare se il richiedente è idoneo alla guida e se necessita di eventuali restrizioni sulla patente di guida. In ogni caso, è sempre consigliabile consultare un medico o un esperto per chiarire dubbi e avere informazioni aggiornate.
Secondo quanto presente nel codice della strada, sono poi necessari dei requisiti minimi di vista per poter rinnovare la patente. Per il rilascio viene richiesta un'acutezza di 10/10, anche attraverso l'utilizzo di occhiali o lenti a contatto. Ad ogni modo, l'occhio che vede di meno non deve scendere sotto i 2/10. Inoltre, tra i due occhi non dovrebbe esserci una differenza superiore alle tre diottrie.
In conclusione, il rinnovo della patente nel 2023 rappresenta un importante obbligo per molti automobilisti e conducenti di altri veicoli, che devono assicurarsi di rispettare le procedure e i requisiti necessari per poter guidare in sicurezza e legalmente.
È inoltre fondamentale prestare attenzione ai requisiti medici richiesti per il rinnovo della patente, poiché alcune patologie possono comportare limitazioni o restrizioni alla guida. Sottoporsi a visite mediche e certificazioni specifiche può garantire non solo il rinnovo della patente, ma anche la sicurezza degli altri utenti della strada.
In ogni caso, il rinnovo della patente è un momento importante per verificare le proprie capacità di guida e la propria salute, e rappresenta un'opportunità per migliorare le proprie abilità alla guida e per aggiornarsi sulle normative e le tecnologie disponibili per la sicurezza stradale. Ricordiamo infine che rispettare le regole e guidare in modo sicuro sono fondamentali per la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.


 

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