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Innovazione
Voxloud: ecco come il cloud aiuta le imprese a lavorare in maniera più smart

Complice l’emergenza sanitaria, che comporta la necessità di rivedere i processi aziendali, lo smart working sta ormai entrando nella quotidianità lavorativa degli italiani con interessanti prospettive. Tra le principali risorse adottate durante questi mesi di lavoro da remoto, un ruolo di primo piano è ricoperto dal centralino aziendale in cloud ideato e lanciato da Voxloud, azienda italiana fondata da Leonardo Coppola e Gabriele Proni, classe 1990 (nella foto). Il centralino telefonico in cloud è infatti un servizio che sta permettendo a tante piccole e medie imprese, ma anche attività commerciali e studi di liberi professionisti, di affrontare lo smart working in modo efficiente, rapido e semplice. Si tratta di uno strumento che permette di poter gestire il proprio centralino da remoto, con la possibilità quindi di poter rispondere al proprio numero aziendale pur lavorando da qualunque altra parte del mondo.

Tra le recenti realtà di successo che hanno adottato tale servizio c’è anche Wash Out, startup protagonista recentemente di un’importante exit, il cui 70% è stato acquisito da Telepass, società del gruppo Atlantia.

La startup, vincitrice della prima edizione del programma di mentorship BHeroes, nasce nel 2016 da un’idea di tre amici milanesi: Christian Padovan, Andrea Galassi e Alessandro Morlin. Si tratta di un servizio che consente di lavare auto e moto a domicilio anche su strada pubblica, tramite la propria applicazione, disponibile per iOS e Android. Wash Out si è inoltre specializzata nel car washing ecosostenibile: il lavaggio infatti viene effettuato usando prodotti “waterless”, rispettosi per l’ambiente e che permettono di lavare i veicoli evitando di lasciare scarti a terra effettuando una pulizia completamente a secco.

L’adozione del servizio clienti in smart working grazie all’incontro con Voxloud                                                  Voxloud e Wash Out si incontrano quando quest’ultima inizia a crescere in modo esponenziale. L’azienda infatti, nel giro di appena due anni, passa da 5 a 20 dipendenti in ufficio e a oltre 120 Washer.

Uno dei perni della startup è il suo servizio clienti, che deve essere reperibile sette giorni su sette, in quanto tutto il servizio offerto da Wash Out si basa su un’applicazione per smartphone utilizzata in qualunque giorno della settimana dall’utente e che di conseguenza si aspetta un’assistenza adeguata alle sue esigenze ed eventuali problematiche. In particolar modo il 60% di queste vengono risolte via mail, il restante via telefono. A queste si aggiungono tutte le chiamate ai clienti per avvisare che i Washer sono giunti a destinazione, ad esempio per i lavaggi interni o per accedere ad eventuali garage o cortili interni e per comunicare il completamento del lavaggio.

Inizialmente ci eravamo affidati ad un operatore VoIP inglese che ci forniva il nostro numero italiano e che sembrava rispondere bene alle nostre esigenze”, spiega Christian Padovan, Ceo di Wash Out. “I problemi sono sorti quando, in seguito alle nuove assunzioni, abbiamo iniziato a riscontrare dei problemi nell’aggiunta degli interni, oltre ad un’assistenza tecnica non adeguata e soprattutto una risoluzione dei disservizi che arrivava solo dopo alcuni giorni. Impensabile per un’app che fornisce un servizio continuativo”.

Inoltre il fattore della necessaria reperibilità tutti i giorni della settimana risultava compromessa in quanto l’operatore inglese non supporta alcuna applicazione per smartphone che permettesse ai dipendenti di poter lavorare anche nel week-end in smart working, da remoto. Complice quindi anche il particolare periodo storico, la startup decide di rivolgersi a Voxloud, proprio per permettere al team di poter adottare il servizio clienti in smart working, grazie alla sua proposta di centralino in cloud nato proprio per organizzare al meglio il lavoro agile di startup e pmi. Voxloud infatti è un centralino che funziona in cloud, attivabile in 59 secondi, con una forte attenzione alla user experience in tutte le sue fasi. Rapidità, velocità, nessun montaggio richiesto da parte di un tecnico e nessuna formazione del personale necessaria per l’utilizzo.

Ad oggi, grazie al servizio di centralino in cloud di Voxloud, tutto il team che si occupa del customer care di Wash Out può lavorare anche in smart working. Il centralino in cloud ha inoltre incrementato gli standard di efficienza e rapidità nel supportare i clienti, migliorando del 30% i tempi di risposta.

Wash Out è un eccellente esempio di come una realtà dinamica e in continua evoluzione possa beneficiare dei vantaggi di un centralino in cloud come Voxloud, come la flessibilità e la facilità di installazione e gestione. Successi come un'exit sono possibili soprattutto quando le aziende comprendono l'importanza della Customer Care e scelgono di dotarsi dei migliori strumenti per gestirla efficacemente, proprio come ha fatto Wash Out, con il centralino in cloud Voxloud”, afferma Leonardo Coppola, ceo di Voxloud.

 

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