Roma, 9 feb. (Labitalia) - Quando si parla di crescita e trasformazione, il settore del turismo e dell'hospitality non mostra segni di rallentamento. Secondo United Nation World Tourism Organization’s Tourism Barometer, a fine ottobre 2017, erano 1,1 miliardi i turisti che avevano già` visitato destinazioni internazionali, con un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2016. Le mutevoli preferenze dei viaggiatori e la 'digital disruption' hanno dato vita a un nuovo scenario dell'ospitalità`, sempre in costante evoluzione. In quest’ottica di continuo mutamento, Benoi^t-Etienne Domenget, Ceo di Sommet Education (parent company dei prestigiosi istituti universitari svizzeri specializzati in Hospitality Management Glion Institute of Higher Education e Les Roches Global Hospitality Education), ha individuato i cinque trend del settore hospitality che saranno in forte aumento nel 2018. 1. Viaggio trasformazionale. E' la naturale evoluzione del viaggio esperienziale. I viaggiatori trasformazionali vogliono fare di più` che sperimentare una destinazione: mirano a testare una parte diversa di se stessi. L'autoriflessione, l'apprendimento e lo sviluppo personale possono far parte di questo viaggio interiore. In un sondaggio 2017 di Skift, il 52,8% degli intervistati ha dichiarato di prendere maggiormente in considerazione i viaggi di trasformazione rispetto a tre o cinque anni fa. Alcuni brand possono offrire a questi viaggiatori l'opportunità` di affrontare sfide, impegnarsi nel lavoro di comunità` o semplicemente rallentare. Ad esempio, Thread Caravan ospita avventure artigianali in tutto il mondo, introducendo i viaggiatori verso forme d'arte culturali. E AdAstra Adventures organizza viaggi di sopravvivenza nelle giungle della Colombia, dove i viaggiatori trascorrono da due settimane a tre mesi imparando a vivere in questo ambiente. 2. Realtà` virtuale. La realtà` virtuale e la realtaà aumentata (come per il fenomeno Poke´mon Go) stanno creando nuove possibilità` in grado di offrire esperienze multisensoriali. Esperienze culinarie come Sublimotion di Paco Roncero, ad esempio, sono esaltate dalla tecnologia VR, trasportando gli ospiti in mondi diversi attraverso i cinque sensi. Anche gli hotel possono utilizzare la realtà` virtuale per immergere 'virtualmente' i clienti prima del loro soggiorno. La tecnologica compagnia di viaggio Navitaire ha sviluppato un sistema che consente ai turisti di esplorare e prenotare viaggi attraverso la realtà` virtuale e Expedia sta lavorando su VR tech che potrebbe aiutare gli ospiti a confrontare le potenziali camere d'albergo. Che venga usata come parte di un'esperienza o come anticipazione di essa, la realtà` virtuale può` trasformare il modo in cui i consumatori si connettono con i brands. 3. Hotel come hub. Creando spazi sociali per gli ospiti, gli hotel stanno diventando destinazioni, non solo posti in cui soggiornare. Gli hotel boutique come Mama Shelter e citizenM hanno sviluppato un modello di 'lusso accessibile' per la generazione dei Millennials che include la spontaneità` relazionale che questi viaggiatori desiderano. Concerti dal vivo, dj set, proiezioni di partite di calcio e persino serate di bingo offrono agli ospiti e ai cittadini locali l'opportunità` di socializzare. Nel frattempo, alcuni hotel si stanno trasformando in centri d’aggregazione per ampliare communities che abbiano come base interessi comuni.4. Esperienze culinarie. Dalla cucina alla tavola, ai tour per scoprire i retroscena della cucina locale, l'interesse per le esperienze culinarie continua a crescere. I tour operator si affiancano a master chef e produttori locali per invogliare i viaggiatori a scoprire la cucina di una destinazione e l’origine dei prodotti utilizzati. Nel paradiso gastronomico del Perù`, ad esempio, Jacada Travel offre pacchetti di una settimana con corsi di perfezionamento a Central Lima (tra i 5 migliori ristoranti del mondo) che includono visite al mercato e ai vigneti di una distilleria Pisco. In linea con la recente tendenza della birra artigianale, il marchio scozzese Brewdog ha iniziato la costruzione del primo hotel al mondo della birra a Columbus, in Ohio, dopo una campagna di crowdfunding di successo. Una volta completato, l'hotel offrirà` vasche idromassaggio di birra, trattamenti per il viso con infusione di luppolo, massaggi a base di orzo e spillatori di birra nelle camere. 5. Connessione omnichannel. Canali digitali e gadget high-tech offrono ai brand di ospitalità` la possibilità` di costruire relazioni più` strette e smart con i clienti. Con i social media e i servizi di chat, gli hotel possono raccogliere feedback e risolvere i problemi più` velocemente di prima. Le chat bots possono dare informazioni istantanee, mentre i robot e i maggiordomi automatizzati possono fornire un servizio in camera rapido e discreto. Dall'attenuazione delle luci al servizio in camera per l'ordinazione, le app per smartphone e altri servizi innovativi offrono agli ospiti maggiore personalizzazione, controllo e praticità`. In Cina, Alibaba Group ha collaborato con Marriott per installare altoparlanti smart con attivazione vocale in 100.000 camere d'albergo. Nel frattempo, i marchi degli hotel stanno sfruttando al massimo i social media per raccontare storie e incrementare le comminities. Taj Hotels Resorts and Palaces, ad esempio, ha lanciato un proprio social media center dedicato alla creazione di contenuti e coinvolgimento online. Sfruttando questi strumenti, i marchi alberghieri possono instaurare rapporti con gli ospiti molto prima e anche dopo il loro soggiorno.
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