Roma, 13 mar. (Labitalia) - Ente Moda Italia e Ice-Agenzia presentano la terza edizione di 'La moda italiana@Chic', il nuovo progetto espositivo dedicato alle aziende italiane che vede protagonista lo stile e la moda made in Italy all’interno di 'Chic' (salone arrivato alla sua 27ma edizione), in programma dal 15 al 17 marzo al National Exhibition & Convention Center, grande e nuovissimo quartiere espositivo di Shanghai. Dopo il successo della partecipazione italiana alle scorse due edizioni di 'Chic', che hanno raccolto feedback positivi tra gli operatori cinesi intervenuti e grande soddisfazione tra le aziende partecipanti, per il salone di Shanghai - città di riferimento per l’economia asiatica e sede degli showroom più influenti - sono previsti oltre 125.000 visitatori, provenienti da tutta la Cina e dagli altri principali mercati dell’Asia.All’interno dell’area 'La moda italiana' - collocata insieme agli altri Overseas Pavilion nella sezione Fashion Journey (Area internazionale, Padiglione 2) saranno 40 i brand della moda italiana protagonisti, in scena con le loro collezioni autunno/inverno 2017/2018 di abbigliamento, calzature e accessori uomo, donna e bambino. La manifestazione è nata dalla sinergia tra ministero dello Sviluppo economico del governo italiano, Ice-Agenzia, Ente Moda Italia, Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici, che, insieme, proseguono il percorso avviato nel marzo 2015, nel presentare il sistema moda italiano in modo unitario e sinergico in Cina, uno dei mercati più interessanti e dinamici del momento per il settore.Anche per questa edizione, Agenzia Ice - che fin dal 2002 ha realizzato in Cina azioni di supporto dello sviluppo della moda italiana attraverso attività d’immagine e promozione commerciale - metterà a disposizione il suo sostegno per valorizzare la presenza italiana, contribuendo alla realizzazione del padiglione italiano a 'Chic', e potenziando gli investimenti sull’incoming di operatori cinesi qualificati e selezionati, provenienti dalle diverse regioni della Cina e dai paesi limitrofi.“Abbiamo lavorato con grande energia - dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia - per questo terzo appuntamento con 'La Moda Italiana@Chic': il nostro team ha costruito un’offerta di marchi e aziende improntata alla selezione e alla qualità di prodotto, per offrire una panoramica quanto più completa dello stile espresso dalla moda italiana. Complessivamente, saranno 38 i brand - spiega - partecipanti a questa edizione, e abbiamo lavorato a una presentazione ancora più strategica dell’area italiana: al centro del percorso espositivo e nel cuore del padiglione internazionale, con un allestimento elegante e funzionale, per dare un’immagine coordinata e omogenea della moda italiana”.“Dopo il successo delle prime due edizioni organizzate nell'ambito della sinergia Ice ed Emi - afferma il direttore generale, Piergiorgio Borgogelli - anche quest'anno la 'Chic' Shanghai si conferma una delle piattaforme per cogliere le opportunità di business del mercato cinese. Un mercato prioritario nella nuova strategia Ice: abbiamo quadruplicato l'investimento puntando su un’innovativa strategia omnichannel che integra canali offline e online, per intercettare le forti dinamiche espansive nei segmenti più importanti per il made in Italy"."Siamo a fianco delle nostre imprese del sistema moda con azioni promozionali, servizi mirati e un intenso calendario promozionale. E' questo il momento di fare sistema per esprimere finalmente tutto il potenziale del made in Italy in Cina recuperando quote di mercato sui nostri competitor,", avverte.“Fare sistema tra tutti gli attori - sottolinea Claudio Marenzi, presidente Smi-Sistema Moda Italia - è il modo migliore per sostenere le nostre imprese nel difficile processo di internazionalizzazione, vitale per la tutela e la tenuta dell’intera filiera del tessile moda. A confermarne le potenzialità e i benefici per la nostra industria sono innanzitutto i dati che, nel periodo gennaio-ottobre 2016, hanno registrato un export da parte delle nostre imprese del settore verso la Cina molto interessante per alcuni settori merceologici"."Come Federazione Smi, abbiamo da sempre supportato e promosso - prosegue - le iniziative di questo calibro, poiché valorizzano l’eccellenza del made in Italy e offrono occasioni uniche di networking che favoriscono l’internazionalizzazione, un asset oggigiorno fondamentale per la crescita del nostro stesso”. “La 'Moda italiana@Chic' - dichiara Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici - è diventata un punto di riferimento nel panorama fieristico orientale per promuovere il made in Italy oltreconfine. La sinergia tra calzature e abbigliamento è stata premiata dal mercato cinese, sempre più sensibile all’offerta dei prodotti di qualità creati nel nostro Paese. Il lavoro svolto finora, che ha rappresentato una virtuosa operazione di sistema tra i promotori dell’iniziativa, ci ha finalmente premiati. La 'Moda italiana@Chic' ha fatto breccia nel mercato cinese. Il merito va soprattutto alle nostre aziende che, grazie all’indiscutibile design dei prodotti realizzati e all’eccellenza del manifatturiero, rappresentano bellezza e qualità tutte italiane”.