dettaglio - Affaritaliani.it

Milano, 12 set. (Labitalia) - Le aspettative relative all’intelligenza artificiale sono altissime ma le aziende sono ancora agli albori nell’applicazione di questi sistemi ai propri processi o ai servizi offerti. È quanto emerge da un report di The Boston Consulting Group e Mit Sloan Management Review, dal titolo 'Reshaping business with artificial intelligence'. Tra i 3mila manager e analisti di 21 diversi settori intervistati in 112 Paesi, più di tre quarti si aspetta che l’intelligenza artificiale (AI) permetta alla propria società di creare nuove linee di business, o comunque (quasi l'85%) di guadagnare o mantenere un vantaggio competitivo. L’80% dei manager vede infatti l’AI come un’opportunità, mentre solo il 40% pensa che possa essere anche un rischio. Appena il 13% dei rispondenti non la vede né come un rischio né come un’opportunità. Tuttavia, solo un’organizzazione su 20 ha sviluppato processi o offerte in maniera estensiva e appena una su cinque in maniera limitata. Inoltre, meno del 40% delle società ha una strategia relativa all’AI e tra le stesse grandi imprese, quelle con più di 100mila dipendenti, solo la metà ne ha una. Dalla ricerca emerge che si sta allargando la distanza tra chi sta investendo sull’AI e chi no: tra le organizzazioni intervistate c’è un 19% di pionieri, ossia di società che hanno sia adottato qualche forma di AI sia capito quali siano i passi necessari per implementarla; all’estremo opposto ci sono i 'passivi' (36%), che non hanno né soluzioni né comprensione del fenomeno. Eppure, la rivoluzione arriverà presto. Ben sei manager su dieci si aspettano che gli impatti sulle proprie organizzazioni saranno grandi entro cinque anni, in particolare sull’information technology, sulle operations & manufacturing, sulla gestione della supply chain e sulle attività di rapporto con i clienti. Per questo, si sottolinea, occorre attrezzarsi su vari fronti: capire come sfruttare adeguatamente il potenziali di business; come organizzare la forza lavoro integrando le persone e i sistemi automatizzati; come rispettare i contesti regolatori su aspetti come la tutela della privacy. E, dal punto di vista tecnico, come predisporre una struttura dei dati efficace, che consenta agli algoritmi di essere 'addestrati', cioè di imparare dalle esperienze precedenti. È anche necessario dotarsi di database integrati, evitando di incanalarli in silos separati. Escono, invece, ridimensionate le preoccupazioni sulla perdita di posti di lavoro dovuta all’AI. Nonostante gli allarmi diffusi nel dibattito pubblico, meno della metà dei partecipanti (47%) si aspetta che la forza lavoro delle proprie società si riduca nei prossimi 5 anni. Quasi l’80% crede che le attuali competenze dei dipendenti saranno aumentate. Meno di un terzo dei manager teme che l’AI porterà via alcune delle funzioni attualmente svolte da loro stessi.





in evidenza
Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

Politica

Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

in vetrina
Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"

Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"

Gli Scatti d’Affari

Lutech inaugura a Milano la nuova sede: entro il 2024 previste 800 assunzioni

Gli Scatti d’Affari

Sicilia, Edison inaugura un nuovo impianto fotovoltaico da 41 MW

Gli Scatti d’Affari

MDW 2024, Eni presenta l'installazione "sunRICE – la ricetta della felicità"

Gli Scatti d’Affari

Hisense partecipa alla Milano Design Week 2024: apre Hisense Innovation Marke

Gli Scatti d’Affari

Milano Design Week 2024, IKEA: inaugurata la mostra-evento ‘1st’

Gli Scatti d’Affari

Mattel Creations presenta ‘Barbie x Kartell seating collection’

Gli Scatti d’Affari

Gruppo FS, presentato il progetto 'Stazioni del Territorio'

Gli Scatti d’Affari

IEG, a Rimini la VII edizione di MIR – Live Entertainment Expo

Gli Scatti d’Affari

Fuori Salone: le istallazioni più instagrammabili della Milano Design Week

Gli Scatti d’Affari

Jakala presenta SBAM: la creative agency superpowered

Guarda gli altri Scatti
motori
Citroen nuovo Berlingo, nato per facilitare la vita quotidiana

Citroen nuovo Berlingo, nato per facilitare la vita quotidiana

I sondaggi di AI

Travaglio, Sallusti & co. Sei stanco di vederli sempre in tv?


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.