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Roma, 14 giu. (Labitalia) - "Nel corso dell'incontro di questa mattina al Miur, la ministra Fedeli ha illustrato il percorso che l'amministrazione intende seguire per giungere, d'intesa con la Funzione Pubblica, alla stesura dell'atto d'indirizzo da inviare all'Aran per l'apertura del confronto in merito al rinnovo del contratto per il personale di scuola, università, enti di ricerca e Afam. Questo percorso, ha chiarito la ministra, si concluderà entro la fine di giugno". E' quanto si legge in una nota dello Snals Confsal. "Esso deve coinvolgere -continua la nota- i rappresentanti sindacali delle categorie interessate che potranno dare il loro contributo di idee e proposte, fermo restante che rimane in capo al Miur e alla ministra la responsabilità finale della stesura del documento tecnico e politico che si concretizzerà nell'atto di indirizzo. Ha anche anticipato che, per la prima volta, all’Aran, al tavolo negoziale, sarà presente anche il rappresentante del Miur".Elvira Serafini, segretario generale Snals-Confsal, ha apprezzato "la scelta di metodo della ministra e ha evidenziato i punti che ritiene fondamentali per qualificare l'atto d'indirizzo al fine di affrontare le questioni contrattuali in un quadro di rispetto dell'autonomia attribuita alle istituzioni interessate al negoziato dalla Costituzione". "Bene per il metodo scelto dalla ministra: per la prima volta -ha dichiarato Serafini- si sceglie di ascoltare i rappresentanti del personale per definire l'atto di indirizzo. Ora si tratta di riempiere il documento di contenuti privilegiando obiettivi concreti e realizzabili che assicurino tutele normative ed economiche per tutto il personale di scuola, università, ricerca, Afam e dirigenti scolastici. Noi, come Snals Confsal -ha concluso Serafini- daremo il nostro contributo per valorizzare in sede contrattuale le funzioni del personale, anche in un quadro di rafforzamento dei livelli contrattuali di ogni singola istituzione in cui esso opera".





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