Roma, 30 apr. (Labitalia) - Azioni di sensibilizzazione con 60mila studenti l’anno, una rete di 15 università italiane e straniere, il 'Pronto soccorso del mare' per le tartarughe spiaggiate, formazione e ricerca scientifica in ambito internazionale. Zoomarine, il più grande parco marino italiano, prosegue e rafforza così l’impegno a difesa della biodiversità con l’azione di 'Zoomarine trust onlus', ente giuridico autonomo, senza fini di lucro, che ha come mission azioni di sensibilizzazione ed educazione del pubblico per la salvaguardia delle specie a rischio.La formazione scientifica è obiettivo primario per il Trust Zoomarine che stipula accordi e convenzioni con istituzioni scientifiche e culturali al fine di fornire progetti didattico-educativi e scientifici promossi nel parco, nonché di promuovere progetti di conservazione in natura.In linea con quelle che sono le finalità previste dall’atto istitutivo, Zoomarine trust onlus permette di ampliare e promuovere maggiormente l’anima didattico-educativa e scientifica che da sempre contraddistingue il parco Zoomarine. L’impegno del Trust Zoomarine è rivolto in primo luogo verso la conservazione di specie a rischio di estinzione e contribuisce, con attività e iniziative come raccolta fondi, sponsorizzazioni, opere di sensibilizzazione, alla conservazione delle stesse. Soprattutto nell’ambito della tutela delle specie marine minacciate in natura (in particolar modo dalle cattive abitudini dell’uomo) già dal 2015 è attivo a Zoomarine il Centro di primo soccorso per le tartarughe marine, che opera nell’ambito della Rete regionale per gli spiaggiamenti Tartalazio e rappresenta il punto di riferimento per l’accoglienza e la cura di questi rettili nella Regione Lazio. L’attività di Zoomarine Trust onlus può essere sostenuta sia con donazioni di privati o aziende che con la possibilità di devolvere il 5x1000 della dichiarazione dei redditi.