A- A+
MediaTech
Condé Nast, tutto il web a pagamento negli Usa

Condé Nast alza il muro: paywall per tutte le testate negli Stati Uniti entro la fine del 2019. Lo ha comunicato Bob Sauerberg, ceo e presidente del gruppo, con una mail interna inviata allo staff mercoledì 23 gennaio, in cui descrive la decisione come “un importante step nell’evoluzione” di Condé Nast. La notizia è stata ripresa dal sito The Drum.

La prima testata del gruppo a sperimentare il paywall è stato il New Yorker nel 2014, poi è stata la volta di Wired e Vanity Fair. Ora toccherà anche a Vogue e Gq, insieme a tutte le altre testate digitali, decidere quanti e quali articoli far leggere gratis prima di chiedere all’utente di sottoscrivere un abbonamento digitale. I lettori sono disposti a “pagare per i contenuti di qualità che creiamo”, sottolinea Sauerberg, e i risultati dei primi paywall “hanno superato le nostre aspettative”.

Condé Nast (che ha chiuso il 2017 con una perdita di 120 milioni di dollari) lascerà relativa libertà sulla natura del paywall da adottare, se integrale o parziale, e su quale numero di articoli e tipologia di contenuto ogni singola testata intenda porre l’asticella. E anche i costi degli abbonamenti digitali saranno stabiliti sulla base delle performance di ciascuna testata.

“I nostri brand sono tra i più influenti al mondo”, conclude il numero uno di Condé Nast, “le nostre audience sono fedeli e attive e la nostra posizione nell’industria è tale da consentirci di fare questa affermazione sul valore dei nostri contenuti”. È anche grazie all’adozione del paywall che il piano varato lo scorso anno vuole riportare Condé Nast ad essere redditizia entro la fine del 2022, quando i ricavi da inserzioni pubblicitari saranno, secondo le previsioni, il 50% di quelli totali (ora ammontano al 70%).

Commenti
    Tags:
    condè nast





    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.