Cybertech 2017, Leonardo stipula partnership con ESA per la cyber sicurezza
Cybertech 2017 alla conclusione. Nel corso della seconda giornata Leonardo annuncia di aver siglato una nuova partnership con l’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea
Cybertech 2017, Leonardo stipula una partnership con l’ESA per cyber sicurezza. Le parole di Andrea Biraghi, managing director sistemi per sicurezza e informazioni
Roma Capitale del dibattito sulla cyber security. Sta andando verso la conclusione la due giorni “Cybertech Europe”, che per il secondo anno consecutivo è stata ospitata in Italia e che ha visto la partecipazione di rappresentanti di istituzioni nazionali e internazionali delle maggiori aziende del settore. L’evento è stato allestito nel nuovo spazio congressi “La Nuvola” a Roma. “Si conferma un trend di crescita dell’attenzione nei confronti della cyber security” ha spiegato Andrea Biraghi, managing director della divisione sistemi per la sicurezza e le informazioni di Leonardo, partner principale di “Cybertech Europe”. Biraghi durante un’intervista rilasciata ad affaritaliani.it ha poi evidenziato una partnership importante che Leonardo ha stipulato con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). “Abbiamo appena firmato un contratto per occuparci delle policy, cioè di definire come fare, a livello consulenziale, a proteggere l’intera rete di satelliti europei. Si stratta di una collaborazione di cui siamo onorati e che dimostra la capacità di Leonardo di essere un partner per grandi organizzazioni per proteggere un’infrastruttura critica come quella satellitare”.
VIDEO - ANDREA BIRAGHI, MANAGING DIRECTOR DIVISIONE SISTEMI PER LA SICUREZZA E LE INFORMAZIONI LEONARDO: CYBERTECH 2017 E L'ACCORDO CON ESA
Cybertech 2017, Leonardo stipula una partnership con l’ESA per la cyber sicurezza. La sicurezza di Galileo
In particolare Leonardo sta sviluppando un’architettura di riferimento e definendo requisiti e processi per la gestione della sicurezza informatica del programma, in accordo con le recenti normative europee in materia di cyber security. L’obiettivo di Leonardo è supportare l’ESA nella definizione di un sistema allo stato dell’arte per il monitoraggio della sicurezza di Galileo, anche alla luce dell’introduzione di nuovi requisiti di missione del sistema e di nuovi standard e procedure di sicurezza relativi alla rete satellitare europea. Ritornando alla due giorni, Biraghi ha poi evidenziato quelli che sono stati i punti focali dell’evento. “Tutti noi abbiamo sempre più oggetti connessi alla rete, di conseguenza abbiamo sempre più informazioni che condividiamo. Tutto questo, quindi, ci espone a un rischio elevatissimo perché possiamo perdere questi dati, o magari questi ultimi possono essere presi e utilizzati in maniera fraudolenta. E questo è legato al singolo cittadino. Per quanto riguarda le infrastrutture critiche che hanno reti che sono sempre di più interconnesse e che quindi oggi sono molto più esposte rispetto a molti anni fa. Infrastrutture che stanno reagendo e facendo investimenti. In questi due giorni si è discusso di tecnologie, di prassi, di policy che a livello europeo sono necessarie per riuscire a fronteggiare questo rischio.