A- A+
MediaTech
La stampa italiana non si é accorta che la corruzione in Italia é legale


Nonostante la denuncia di Papa Francesco “la corruzione, cancro che uccide l’uomo e la società”, la corruzione in Italia é legalizzata, mentre alcuni giornali continuano a tempestarci con informazioni stranote, irrilevanti ed inutili a questo riguardo. Prendiamo ad esempio “Il Fatto Quotidiano”, uno dei quotidiani che cercano di vendere copie puntando sulla denuncia della corruzione.
Sfogliamo un numero a caso, “Il Fatto” del 28 giugno, 2017: a pagina tre il giornale spiega i diversi filoni dell’inchiesta Consip: Corruzione, Traffico d’influenza, Favoreggiamento, Falso ideologico. Tutto questo appare sulla colonna di sinistra. Invece su quella di destra: “La corruzione é devastante...A lanciare l’allarme é la procura generale”. Passiamo da pagina quattro (“Cosentino aiutava i clan della camorra”) a pagina sette (“Mafia Capitale”), per quindi saltare a pagina 15: “Le Venete tra salvataggio e liquidazione”. Giriamo ancora pagina ed ecco: “Popolari Venete, allarme per mutui e prestiti”, ed anche: “Credito Nord-est: i pm chiedono il processo per l’ex ad Consoli e altri”. Basta passare alla pagina 17 per leggere:  “Anas degli sprechi va al massimo”. Naturalmente il giornale non trascura la Mps (detta la banca del Pd): “L’operazione di salvataggio di Mps sta arrivando a compimento”.
Ma le non-notizie non si fermano qui ed infatti continuano a pagina 19 con: “Che casinó in Valle d’Aosta: truffa e milioni di danni”.
Qualcuno dirá “hai visto? ‘Il Fatto’ non ha scritto sulla Raggi, ne su Sala”. Niente affatto, c’é un bell'editoriale in prima pagina che racconta le vicissitudini sia del sindaco di Roma che di quello di Milano. Lo spazio é poco, ma solo perché il giorno prima “Il Fatto” aveva dedicato la copertina a Sala: “Altro che Raggi: quello che ci nascondono sugli scandali di Sala”.
L’unica consolazione é che in queste edizioni nella pagina delle lettere dei lettori compare una sola lettera riguardo alla corruzione: “Il garantismo ha preso il posto dell’onestá”. Stranamente non si nomina la corruzione che riguarda le navi Ong, autostrade, aereoporti e linee aeree.
Nota Bene: come tutti i giornali in Italia, anche “Il Fatto” pubblica solamente le lettere dei lettori in linea con la politica del giornale; non sono ammessi contraddittori o opinioni divergenti, eccetto per il “diritto di replica”.
Naturalmente, la stampa riporta notizie vere solamente quando queste servono ad uno scopo politico (e non quando il fatto accade). Esemplare lo scandalo della casa a Monte Carlo di Fini, notizia uscita solamente quando Fini ha cercato di sfidare Berlusconi.
A questo punto bisogna ricordare nuovamente come la corruzione sia diventata legale in Italia (argomento discusso diverse volte su questo giornale, l’ultima il 24 aprile 2016): grazie al segreto bancario, alle leggi sulla privacy, alle querele per diffamazione che scoraggiano servizi investigativi, ed infine, se tutto ció dovesse fallire, alla prescrizione.
Come ulteriore aiuto ci sono anche i “domiciliari”, nel caso qualche giudice pensasse di usare il carcere per scoraggiare una prassi che, dopotutto, é ufficializzata. C'é anche un piano “C” che scoraggia la costruzione di nuove prigioni (lo Stato preferisce pagare le multe all’Ue, piuttosto che costruirne di nuove), cosí i giudici sono costretti a mandare ai domiciliari gli sfortunati che si trovano impigliati in qualche intoppo legato alla prassi della corruzione.
Esiste anche un piano "D", per indagare quei magistrati, come il napoletano Woodcock, che si permettono di andare dove non si può.
Come riportato su “Affari Italiani”: “Consip, Di Pietro: ‘Woodcock? Chi fa certe indagini muore’ ”.

Tags:
stampa corruzione





in evidenza
Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano

Ma lei smentisce seccamente

Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano


in vetrina
Belve, Fagnani: "Fedez parlerà di tutto. Da Chiara Ferragni nessuna diffida"

Belve, Fagnani: "Fedez parlerà di tutto. Da Chiara Ferragni nessuna diffida"


motori
Nissan punta alla crescita e all’elettrificazione in tutta la regione AMIEO

Nissan punta alla crescita e all’elettrificazione in tutta la regione AMIEO

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.