Paola Gallo responsabile editoriale di InBlu Radio
Dopo 20 anni lascia Volanti
Paola Gallo è la nuova responsabile editoriale di InBlu Radio, il network delle radio cattoliche della Conferenza episcopale italiana. Conduttrice radiofonica e giornalista musicale, per 20 anni voce di Radio Italia, Gallo già dal 2002 collabora con l’emittente Cei e il gruppo Avvenire, firmando come consulente artistico format radiofonici e la programmazione musicale.
Biografia:
Milanese, Gallo ha frequentato il Liceo Ginnasio Omero e successivamente la facoltà di Scienze Politiche, negli anni 80, sempre a Milano. Giornalista professionista dal 2004, dal 1998 al 2018 ha lavorato a Radio Italia solo musica italiana.
Conduttrice radiofonica e giornalista musicale, ha seguito da inviata i principali eventi culturali e musicali italiani (Festival di Sanremo, Festival del Cinema Venezia, Salone del libro Torino, Festival Gaber, O’Scià di Claudio Baglioni), ma anche le dirette di concerti in Italia e all’estero e le dirette dalle Olimpiadi da Londra e Pechino. Dal 1999 le interviste e le corrispondenze sono seguite anche dal canale televisivo satellitare Video Italia in seguito canale digitale Radio Italia Tv. Autore e conduttore del programma di concerti dal vivo Radio Italia Live in onda su Radio Italia e Radio Italia tv e dello speciale su Cesare Cremonini trasmesso da Italia Uno.
Dal 2002 è principale consulente dell’emittente radiofonica InBlu e del gruppo Avvenire (Conferenza Episcopale Italiana), dove ha firmato format radiofonici e la programmazione musicale. Consulenze artistiche anche per l’altra emittente della Cei, Tv2000.
Nell’ottobre del 2016 ha inaugurato il blog musicale OndeFunky, che a marzo 2017 ha consegnato a Fiorella Mannoia il premio Sanremo Funky.
Nel suo curriculum esperienze precedenti in radio locali anche come direttore responsabile (Radio Cooperativa Rho dal 1995 al 2000) e varie collaborazioni con quotidiani e settimanali (La Prealpina, Pratica, Bella) per articoli musicali, di spettacolo e sport.
E’ Membro stabile della giuria del Premio Pierangelo Bertoli.
fonte http://www.primaonline.it