Unipol, nasce Changes magazine. Il primo numero è dedicato al climate change
Presentato oggi a Milano il primo numero di Changes magazine, rivista semestrale di Unipol, dedicato al climate change, tra conflitti e rischio idrogeologico
Unipol, nasce Changes magazine. Presentato il primo numero, dedicato al climate change
È stato presentato oggi a Milano il primo numero di Changes magazine, rivista semestrale di Unipol, dedicato al climate change. Si tratta dell'evoluzione cartacea di un un Blog nato un anno e mezzo fa. “Con Changes magazine il Gruppo Unipol fa un passo ulteriore come interlocutore innovativo sui temi di sviluppo del nostro Paese, offrendo capacità, risorse e strumenti per affrontare i cambiamenti climatici economico-sociali del futuro” ha commentato Alberto Federici, direttore editoriale di Changes e direttore Corporate Communication e Media Relations Gruppo Unipol, che ha introdotto il dibattito.
Unipol, nasce Changes magazine. Presentato il primo numero, dedicato al climate change. Le parole di Grammenos Mastrojeni, diplomatico e coordinatore per l'eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo
Nel corso della presentazione, Grammenos Mastrojeni, diplomatico e coordinatore per l'eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo, ha affrontato il tema delle conseguenze del climate change: “L'imprevedibilità generata dai cambiamenti climatici ha effetti molto gravi. Se non si sa se arriva la primavera, per gli agricoltori sono guai. Se non sono in grado di prevedere se una valle verrà inondata oppure no, come faccio a stabilire che tipo di infrastrutture ci devo costruire? Si pensi al lago Ciad, che si è ristretto di 18 volte. Un tempo gli agricoltori facevano entrare gli allevatori per fertilizzare i campi nella stagione secca, ora questo non è più possibile. La crescita di Boko Haram è stata resa possibile anche dalle conseguenze disastrose del climate change. Dobbiamo cambiare il modo in cui si comunica il cambiamento climatico: con la solita minaccia di catastrofe nessuno si muove. Meglio far passare il messaggio: what's good for you is good for your planet, proprio come nell'alimentazione: la carne rossa non fa bene né alla nostra salute né a quella del pianeta”.
VIDEO - GRAMMENOS MASTROJENI, COORDINATORE PER L'ECO-SOSTENIBILITÀ DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO: CLIMATE CHANGE E CONFLITTI.
Unipol, nasce Changes magazine. Presentato il primo numero, dedicato al climate change. Le parole di Marisa Parmigiani, responsabile della Sostenibilità del Gruppo Unipol
Marisa Parmigiani, responsabile della Sostenibilità del Gruppo Unipol, ha analizzato le conseguenze del climate change sul già elevato rischio idrogeologico italiano: “Di recente è stata istituita la giornata nazionale per la riduzione dei danni catastrofali. Questo indica l'importanza del tema: in Italia frane e alluvioni sono molto diffuse. I danni catastrofali riducono la competitività delle imprese, in particolare delle Pmi, che non sono attrezzate per difendersi. Quel che è importante non è tanto capire come ripagare il dissesto, ma intervenire prima, per evitare che il fenomeno climatico diventi un evento catastrofale. La nostra competenza di assicuratori è importante perché siamo in grado di stimare correttamente i rischi, e soprattutto di supportare lo sviluppo di un piano di adattamento: siamo in grado di educare ad abbattere l'esposizione al rischio con un opportuno adattamento, in modo da far sì che un evento climatico non diventi catastrofale. Per far questo è importante che imprese a PA comunichino, in una logica partecipativa”.