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Medicina
I 90 anni di Bracco, omaggiati dalla mostra "The Beauty Of Imaging"

"The Beauty of Imaging", l'affascinante mostra in corso alla Triennale di Milano, è stata organizzata per celebrare i 90 anni del Gruppo Bracco. Ecco le tappe fondamentali di questa storia di eccellenza:

1927/1955


GLI INIZI

È il 1927, a Milano Elio Bracco fonda la Società Italiana Prodotti E. Merck. 

Nel 1930 la società diventa Italmerck S.p.A. e l'anno seguente viene creato uno stabilimento in via Renato Fucini con pianta pentagonale che richiama le geometrie che caratterizzeranno oltre trent’anni dopo, il logo Bracco.

Nel 1934 Fulvio Bracco entra ufficialmente in azienda e nello stesso anno viene messo in commercio il Cebion, innovativo prodotto a base di vitamina C da poco scoperta del professore ungherese Szent-Györgyi.
Dagli iniziali 17 dipendenti, nel 1935 la società conta ora 82 dipendenti: 41 operai (di cui 30 donne), 26 impiegati, 12 tra chimici, tecnici e medici e 3 dirigenti.

È il 1936, nasce la società Anonima Bracco già Italmerck.


LA GUERRA E LA RIPRESA


Con lo scoppio della guerra l’azienda vive anni durissimi. Durante tutto il periodo la società si impegna a conservare il posto di lavoro ai propri dipendenti che si trovano sotto le armi e a corrispondere lo stipendio alle loro famiglie insieme ad altre iniziative di carattere sociale (colonie, sovvenzioni, ecc..). 
L'approvvigionamento di materie prima da Merck Germania diventa difficile, Bracco e Cilag AG svizzera danno quindi vita a Cilag Italiana, per garantire le materie prime alle produzioni. Bracco diventa un’azienda di produzione chimica.
Nel 1946 Bracco lancia sul mercato italiano nuovi mezzi di contrasto prodotti in Svizzera da Cilag AG mentre nel 1948 riprende la produzione dei medicinali in listino e in particolare viene messo in vendita un prodotto di grande importanza, il Diazil.

Nel 1949 la Bracco approva il progetto per la costruzione di un grande impianto a Lambrate che sarà ultimato nel 1953 lo stabilimento occuperà una superficie di 50.000 mq, di cui 30.000 coperti che ospitano la produzione e i nuovi laboratori di ricerca, gestiti dal professor Ernst Felder (uno dei principali referenti scientifici per l’azienda) che lavora soprattutto sulla chemioterapia e sui mezzi di contrasto per la diagnostica radiologica.

1955/1988

RICERCA E SVILUPPO

Nel 1955 la Cilag Italiana diventa Industria Chimica Dr Fulvio Bracco che nel 1958 cambierà ancora nome in Bracco Industria Chimica Spa.

Nel 1962 i ricercatori Bracco creano il primo mezzo di contrasto frutto originale della loro ricerca: lo iodamide. Un prodotto con una ridotta tossicità e un’elevata tollerabilità. 

Nel 1965 l’azienda è presente con i suoi prodotti in tutto il mondo. Nel 1966 entra in azienda Diana Bracco, figlia del Presidente della società.

Malgrado le difficoltà che l’industria farmaceutica vive negli anni ’70, Bracco intensifica la ricerca e lo sviluppo nella diagnostica per immagini riuscendo in pochi anni a diventare leader mondiale nella produzione di mezzi di contrasto non ionici di seconda generazione. 

Nel 1981 l’azienda lancia infatti in Italia e in Germania lo Iopamidolo, il primo mezzo di contrasto non ionico frutto della ricerca Bracco caratterizzato da una eccezionale tollerabilità e stabilità che ne permette la conservazione in fiale per un periodo illimitato.

Nel 1976 inizia operativamente il rapporto tra Bracco e Squibb&Sons Inc. USA per la vendita di mezzi di contrasto negli Stati Uniti. 

Il 17 marzo del 1977 Diana Bracco è nominata Direttore Generale della Bracco.

Nella seconda metà degli anni ’80 la Bracco Spa è il primo produttore su scala internazionale di mezzi di constrasto non-ionici. Consensi e risultati di valore arrivano anche per altri preparati tra i quali i prodotti antitubercolari, la pirazinamide di cui Bracco è il maggior produttore mondiale e che l’OMS inserisce nell’elenco dei farmaci essenziali.


1988/2000


IL PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE

Nel 1988 viene aperto un nuovo grande stabilimento produttivo Bracco a Ceriano Laghetto, non lontano da Milano, su un’area di 300.000 metri quadrati. L’impianto produce materie prime per uso farmaceutico, in particolare mezzi di contrasto finalizzati alla diagnostica per immagini.
Comincia un decennio importante per la crescita di Bracco. 

A livello internazionale acquisizioni e joint-venture vanno ad arricchire e completare la struttura del Gruppo.

Si inizia nell'87 con l'acquisto della Svizzera Sintetica SA di Mendrisio, ora Bracco Suisse.

Vengono costituite, nel 1989 Bracco Research SA a Ginevra, seconda unità R&S Bracco, specializzata nei mezzi di contrasto per ecografia e sistemi di rilascio controllato di principi attivi; e  nel 1990 Bracco Eisai (51% Bracco-49% Eisai) joint-venture con Eisai di Tokyo per lo sviluppo e la commercializzazione in Giappone di alcuni mezzi di contrasto Bracco. 

L'espansione sul mercato americano di Bracco avviene nel 1994 con l'acquisizione della Squibb Diagnostics di Princeton (NJ) società del colosso multinazionale Bristol Myers Squibb. Viene quindi costituita la Bracco Diagnostics Inc. e due anni dopo la Bracco Research USA (Princeton), terza unità R&S Bracco, specializzata in risonanza magnetica e medicina nucleare. Oggi gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato di Bracco.

In questi anni vengono costituite anche Bracco Diagnostics Inc. Canada, filiale di Bracco Diagnostics Inc. USA e Bracco Imaging BV con sede a Plan-les-Ouates (Ginevra) oggi Bracco Suisse, azienda attiva nel settore dei mezzi di contrasto per ecografia. 

Nel 1994 diventa operativa la joint-venture Bracco-Byk Gulden GmbH per la preparazione della documentazione necessaria per l’approvazione di mezzi di contrasto in Germania, Francia, Benelux, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Polonia.

Il 1995 è un anno significativo per l’integrazione dei 3 centri di ricerca di Milano, Ginevra e Princeton, in particolare Milano è orientato alla ricerca e sviluppo di mezzi di contrasto per radiologia e risonanza magnetica, Bracco Research Geneva per ecografia e Bracco Research USA Princeton per risonanza magnetica e medicina nucleare.

Il 1999 rappresenta una milestone per l’azienda: la famiglia Bracco e il Gruppo Merck raggiungono un accordo che permetterà alla Bracco di acquisire il  50% detenuto dalla Merck nelle attività di diagnostica e farmaceutica del Gruppo.

2001/2014


CRESCITA E INNOVAZIONE

Nel 2001 viene lanciato Sonovue, mezzo di contrasto di seconda generazione concepito nei laboratori di Bracco Research di Ginevra e sviluppato presso i centri più avanzati nella ricerca in campo ecografico a livello mondiale.

Nel 2001 apre a Colleretto Giacosa vicino a Ivrea, all’interno della struttura Bioindustry Park Canavese, il più grande Centro di Ricerche Bracco dedicato principalmente alla fase iniziale della scoperta di nuove molecole nonché di nuovi processi sostenibili (nuove forme di packaging). Il CRB è dotato di strumentazioni di assoluta avanguardia e concentra un’ampia gamma di attività che vanno dalla fase di discovery a quella di industrializzazione fino alle forniture dirette al mercato. In particolare, il centro è focalizzato sulle più evolute applicazioni in imaging della Risonanza Magnetica, unitamente all’uso delle nanotecnologie in diagnostica. L’attività di ricerca si affianca ad una importante produzione scientifica (media annua 15 articoli sulle maggiori riviste ad alto impatto) e di brevetti.

Nel 2002 viene inoltre inaugurata SPIN, unità produttiva dedicata alla produzione di mezzi di contrasto per Raggi X a Torviscosa (Udine). Con l’apertura di SPIN la Bracco ha recuperato una celebre area industriale degli Anni Trenta situata in un territorio lagunare bellissimo e strategico per la sua centralità nel cuore dell’Europa, e per una radicata presenza di conoscenza e competenze chimiche. Ne è nato un moderno e avveniristico impianto di produzione inserito in una torre tagliata con un grandioso intervento strutturale e un nuovo laboratorio di ricerca. Una presenza frutto di una virtuosa integrazione a Torviscosa tra Fabbrica e territorio.

L’attività di internazionalizzazione intanto continua e vengono aperte diverse altre sedi nel mondo.
Dal 2002 Bracco è presente direttamente in Cina con con il sito di Bracco Sine Pharmaceutical Corp. Ltd a Shanghai, una joint venture partner di Sine Pharma. L’iniziativa ha segnato un ulteriore passo avanti nella strategia di espansione del Gruppo Bracco in Cina, già presente da oltre 15 anni con uffici a Beijing, Guangzhou e Shanghai, e un gruppo di specialisti impegnati nella ricerca clinica. Bracco in Cina ha anche saputo costruire solidi rapporti con il mondo scientifico,  accademico e ospedaliero e al sistema sanitario cinese, in fase di rapida evoluzione e di diffusione di tecnologie avanzate, il Gruppo offre oggi soluzioni integrate per la diagnostica medica, nel cui settore è tra i primi tre “top players” nel Paese.

Negli anni seguenti prosegue lo sbarco in altri paesi di importanza strategica per il Gruppo:
(2001) Bracco Far East Ltd con sede ad Hong Kong.
(2001) Bracco UK Limited, per le attività imaging nel Regno Unito e Irlanda.
(2003) Bracco Oesterreich GmbH, per le attività commerciali in Austria.
(2010) Bracco Imaging Scandinavia AB per le attività commerciali in Scandinavia.
(2011) Bracco Imaging Slovakia per le attività commerciali in Slovacchia.
(2011) Bracco Imaging Polska per le attività commerciali in Polonia.
(2011) Bracco Imaging Czech per le attività commerciali nella Repubblica Ceca.


Per quanto riguarda invece le acquisizioni, nel 2001 entra nel Gruppo Bracco Acist Medical Systems società statunitense con sede a Minneapolis, leader nel settore dei sistemi avanzati di gestione e somministrazione di mezzi di contrasto. ACIST Medical Systems è oggi leader globale nel mercato dei sistemi di iniezione di mezzi di contrasto per cardiologia, radiologia a scopi diagnostici e interventistici.I suoi prodotti trovano un diffusissimo impiego clinico in oltre 40 paesi del mondo tra cui USA, Europa, Giappone e presso centri medici, università e strutture ospedaliere di fama internazionale. Più di 10 milioni di pazienti hanno già usato i sistemi di iniezione Acist More in procedure di angiografia cardiovascolare.

Altra acquisizione di fondamentale importanza nel 2007 è E-Z-EM, una delle più grandi aziende produttrici di agenti di contrasto e di strumentazioni mediche per la radiologia gastrointestinale. L’azienda commercializza inoltre la prima famiglia di sistemi di iniezione di mezzi di contrasto disponibile sul mercato con tecnologia brevettata, che contribuisce a individuare fenomeni di estravasazione  e offre una gamma completa di strumenti per la colonoscopia virtuale.

Tra il 2011 e il 2012 ci sono state altre acquisizioni importanti:
(2011) BIPSO, stabilimento produttivo di mezzi di contrasto a Singen in Germania vicino a Costanza
(2011) Swiss Medical Care, oggi Bracco Injeneering società svizzera con sede a Losanna impegnata nella ricerca, produzione e commercializzazione di sistemi automatici per la somministrazione di mezzi di contrasto
(2012) Justesa Imagen Argentina, Brasile e Messico, società importante di distribuzione di mezzi di contrasto per tutta l’America Latina


In questi anni Bracco ottiene presenze dirette in Germania, Francia, Belgio, Lussemburgo e Olanda. 
Oggi l’azienda è leader internazionale nella diagnostica per immagini ed è in grado di offrire un portafoglio prodotti e soluzioni per tutte le modalità diagnostiche. Inoltre il marchio Bracco è largamente conosciuto in Italia tra il grande pubblico, per i farmaci, i  prodotti da banco, gli integratori, i dispositivi medici e cosmetici.

2015/2017
 

Bracco viene premiata con il Sodalitas Award

Nel 2015 Bracco vince la 13^ edizione del Sodalitas Social Award, il riconoscimento più prestigioso in Italia per la Sostenibilità d’Impresa. L’azienda viene premiata nella categoria Smart Community, Imprenditoria e inclusione Sociale con il progetto “Donne: semi di sviluppo”; un’iniziativa di cooperazione internazionale avviata in Benin, nei pressi del Collège Fulvio Bracco che istruisce circa 1.000 giovani ragazzi africani. 
Con questo progetto Bracco offre un’occasione unica a una cooperativa di oltre 100 donne impegnata nella trasformazione e vendita della manioca e di altri prodotti locali. Il progetto è stato premiato per il suo approccio multi-stakeholder, per l’innovazione sociale che sviluppa all’interno del territorio di riferimento e per il miglioramento concreto alla qualità della vita in una delle aree più povere dell’Africa.
Acist inaugura la nuova sede europea
Nel 2016 ACIST Medical Systems, società americana con sede in Minnesota acquisita da Bracco nel 2001, inaugura la sua nuova sede europea unificando gli uffici di Maastricht e il centro di assistenza e di distribuzione di Sittard in un unico grande sito che sorge su un’area di circa 10 mila mq nel Trilandis Business Park a Heerlen. 
Oltre 1 milione di persone ogni anno vengono sottoposte a procedure di angiografia cardiovascolare utilizzando le soluzioni di ACIST e il numero è destinato a crescere.
Centro Diagnostico Italiano: 40 anni d’eccellenza
Nel 2016 il CDI, struttura sanitaria di medicina ambulatoriale fondata da Fulvio Bracco, festeggia i suoi 40 anni dall’apertura. Dall’ingresso del primo paziente, nella primavera del 1975, il Centro Diagnostico Italiano ha visto crescere in maniera rilevante la sua attività, passando dagli oltre 83.000 esami effettuati nel 1975 ai 5.200.000 dello scorso anno, e ha seguito complessivamente 18 milioni di pazienti. Per celebrare questa ricorrenza il Centro Diagnostico Italiano organizza un convegno presso la Unicredit Tower di piazza Gae Aulenti a Milano, dal titolo “Prevenzione, diagnosi precoce e salute dei cittadini”, focalizzato sui valori che hanno sempre caratterizzato la sua attività associati ad alcuni tra gli argomenti più attuali in campo medico e scientifico: genetica, alimentazione e corretti stili di vita, strumenti avanzati per la diagnostica.


Bracco e Dompé: un accordo tutto italiano


Bracco e Dompé siglano un accordo attraverso il quale la divisione Farma del Gruppo Bracco entra a far parte del gruppo biofarmaceutico italiano guidato da Sergio Dompé. 
L’accordo con Dompé realizza un progetto industriale made in Italy che riafferma i valori e la tradizione di due prestigiose aziende che hanno contribuito a scrivere importanti pagine della farmaceutica italiana.
Il Gruppo Farmaceutico Bracco rinnova la partnership con Bracco Shanghai Pharmaceuticals Holding
Nel 2016 il Gruppo Bracco e Shanghai Pharmaceuticals Holding, il secondo gruppo farmaceutico cinese, rinnovano la partnership della loro Joint Venture Bracco-Sine fino al 2037. Il processo di rinegoziazione, iniziato nel 2014 raggiunge una tappa fondamentale alla fine del 2015, quando entrambe le aziende esprimono il desiderio di continuare la loro fruttuosa collaborazione anche per gli anni a venire.
Viene intitolata una via a Fulvio Bracco
Nel 2017, anno in cui si celebra il novantesimo anniversario della nascita del Gruppo Bracco, il Sindaco di Cesano Maderno Pietro Luigi Ponti decide di intitolare la via davanti allo stabilimento produttivo di Bracco Imaging alla memoria del Cavaliere del Lavoro Fulvio Bracco. Una traccia della sua opera di grande industriale che resterà anche nel tessuto urbano di Cesano a cui la famiglia Bracco è molto legata.

 

THE BEAUTY OF IMAGING

Credits:
A cura di FeelRouge Worldwide Shows
Supervisione artistica: Marco Balich
Design e progetto di allestimento: Studio GIO' FORMA
Direzione dei contenuti: Mauro Belloni

In collaborazione con: 
Centro Diagnostico Italiano
Fondazione Bracco
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Orari di apertura:
31 MAGGIO - 2 LUGLIO
Dal Martedì alla Domenica h 10.30 - 20.30

TRIENNALE DI MILANO
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INGRESSO LIBERO - FREE ENTRY

Tags:
bracco beauty of imaging




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