A- A+
Medicina
Obesità: i chili di troppo aumentano del 50% il rischio di morte prematura

Obesità: uno studio commissionato da Novo Nordisk ha rilevato che chi ha un BMI tra 40 e 45 ha il 50% di possibilità in più di morire prematuramente e di contrarre diabete di tipo 2 e malattie cardiache gravi - Salute e benessere

L'obesità insieme al cancro è la malattia del nuovo millennio. In tutto il mondo ci sono persone che combattono con i chili di troppo per una questione estetica ma c'è anche chi deve necessariamente perdere peso per salvarsi la vita. Una nuova ricerca realizzata in Inghilterra e presentata durante il Congresso europeo sull'obesità (ECO) di Glasgow ha dato un'ulteriore conferma che l'obesità e il sovrappeso sono problemi che aumentano sensibilmente il rischio di morire prematuramente e di contrarre patologie particolarmente gravi.

Obesità: chi soffre di una forma grave di tale patologia ha quasi la certezza di sviluppare una qualche forma di insufficienza cardiaca - Salute e benessere

Per questo studio i ricercatori hanno monitorato le condizioni di salute di 2,8 milioni di adulti per il periodo che va da gennaio 2000 a luglio 2018. Le persone con un indice di massa corporea (BMI), ovvero un rapporto tra peso ed altezza, da 30 a 35 hanno il 70% di possibilità in più di sviluppare una forma di insufficienza cardiaca rispetto ai normopeso. Per chi invece ha un BMI tra 40 e 45 il rischio addirittura si quadruplica. In generale, le persone gravemente obese hanno il 50% di probabilità in più di morire prematuramente. L'aspetto da tenere in cosiderazione è che il BMI ideale si attesta tra 18,5 e 24,9 e che comunque non è un indicatore preciso della quantità di grasso corporeo nell'organismo.

Obesità: chi ne soffre rischia seriamente di sviluppare diabete di tipo 2, apnea notturna, pressione e colesterolo alto - Salute e benessere

L'obesità è un fattore che influisce fortmente sul rischio di contrarre patologie molto gravi e potenzialmente mortali. Una persona con un BMI tra 30 e 35 ha una probabilità 5 volte maggiore di sviluppare diabete di tipo 2 rispetto a coloro con un peso normale. Il rischio di dover convivere con l'apnea nottura è invece 6 volte superiore. Chi soffre di obesità grave ha una probabilità 12 maggiore di contrarre il diabete di tipo 2 e addirittura un rischio 22 volte superiore per quanto riguarda l'apnea notturna. Le persone con un BMI di 40-45 devono inoltre accettare il serio pericolo di dover affrontare pressione alta, battito cardiaco irregolare, e colesterlo alto.

"I rischi per la salute legati all'eccesso di peso corporeo sono particolarmente elevati per il diabete di tipo 2 e l'apnea notturna. Il numero di persone che convivono con l'obesità è quasi triplicato in tutto il mondo negli ultimi 30 anni (da 105 milioni nel 1975 a 650 milioni nel 2016) con gravi implicazioni per la salute pubblica", ha dichiarato Christiane Haase, portavoce di Novo Nordisk, multinazionale danese nel campo farmceutico che ha commissionato lo studio.

Commenti
    Tags:
    obesitàobesità causeobesità sintomiobesità curaperdere pesoperdere peso velocementegrasso corporeochili di troppoperdere kg velocementediabetediabete di tipo 2diabete di tipo 2 curapressione altacolesterolo alto




    in evidenza
    Atleta iraniano di MMA prende a calci una ragazza che non indossa il velo

    Foto e video

    Atleta iraniano di MMA prende a calci una ragazza che non indossa il velo

    
    in vetrina
    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso

    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso


    motori
    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.