A- A+
Medicina
Sclerosi Multipla, Novartis: parere positivo del CHMP per Mayzent (siponimod)

Novartis riceve dal CHMP parere positivo per Mayzent (siponimod) per il trattamento di pazienti adulti con sclerosi multipla secondariamente progressiva (SMSP) attiva

Novartis ha annunciato oggi che il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP, Committee for Medicinal Products for Human Use) dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA, European Medicines Agency) ha adottato un parere positivo per siponimod per il trattamento di pazienti adulti con sclerosi multipla secondariamente progressiva (SMSP) con malattia attiva, evidenziata da recidive o da caratteristiche di imaging indicanti attività infiammatoria (lesioni T1 captanti gadolinio o lesioni T2 attive, nuove o in espansione). Sebbene la progressione della sclerosi multipla sia diversa per ogni paziente e risenta di molteplici fattori, incluso l’uso di trattamenti modificanti la malattia, si stima che fino all’80% dei pazienti transiterà infine dalla SMRR alla SMSP3. Se approvato, si prevede che – sulla base di uno studio clinico randomizzato condotto su un’ampia popolazione di pazienti con SMSP – siponimod diventerà il primo e unico trattamento orale specificamente indicato per i pazienti con SMSP attiva.

“L’odierno parere del CHMP segna una svolta nel sostegno ai pazienti europei con SMSP attiva”, ha dichiarato Christoph Thalheim, direttore della divisione External Affairs presso la European Multiple Sclerosis Platform. “Questa decisione porta la speranza di una possibile nuova e benefica terapia”.

Il parere positivo del CHMP su siponimod si basa su dati pionieristici tratti da EXPAND, uno studio di fase III randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, che confronta l’efficacia e la sicurezza di siponimod rispetto al placebo nei pazienti con SMSP. EXPAND ha anche studiato un sottogruppo di pazienti con malattia attiva (n=779), definiti come pazienti con recidive nei due anni precedenti lo studio e/o la presenza al basale di lesioni T1 captanti Gd. Le caratteristiche al basale erano simili rispetto alla popolazione complessiva, ad eccezione dei segni di attività di malattia. I risultati di EXPAND nella popolazione generale hanno dimostrato che siponimod riduce in modo significativo il rischio di progressione della disabilità confermata (CDP, confirmed disability progression) a tre mesi (endpoint primario; riduzione del 21% rispetto al placebo, p=0,013) e ha ritardato in modo significativo il rischio di CDP a sei mesi (26% rispetto al placebo, p=0,0058).

Nel sottogruppo di pazienti con malattia attiva trattati con siponimod, i risultati hanno dimostrato quanto segue:

Il tempo di insorgenza della CDP a tre e sei mesi è stato ritardato in modo significativo, rispettivamente del 31% e del 37% rispetto al placebo.

Il tasso di recidiva annualizzato (ARR, annualized relapse rate – recidive confermate) è stato ridotto del 46% rispetto al placebo.

Risultati favorevoli significativi in altre misure rilevanti dell’attività di malattia, incluse l’attività di malattia alla risonanza magnetica e la perdita di volume cerebrale.
 

Ulteriori analisi dello studio EXPAND sono state presentate quest’anno, durante il 35° Congresso ECTRIMS (European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis, Comitato europeo per il trattamento e la ricerca nella sclerosi multipla), e hanno dimostrato quanto segue:

Siponimod è in grado di aiutare i pazienti a mantenere la loro mobilità per un periodo di tempo più lungo di oltre quattro anni in media.

Siponimod ha ridotto la perdita di volume cerebrale a uno e due anni, un driver chiave della progressione della disabilità e del declino cognitivo nei pazienti con SMSP.
 

“Per le persone affette da sclerosi multipla è estremamente importante ritardare la progressione della disabilità e preservare le capacità cognitive, in modo da poter vivere più a lungo in modo autonomo”, ha affermato John Tsai, Head Global Drug Development e Chief Medical Officer presso Novartis. “Siponimod è una testimonianza della mission di Novartis, quella cioè di reimmaginare la medicina a beneficio di una popolazione con bisogni medici ancora insoddisfatti”.

Nel marzo 2019, Novartis ha ricevuto l’approvazione dalla US Food and Drug Administration (FDA) per siponimod nel trattamento di forme recidivanti di sclerosi multipla (SMR), fino a includere la sindrome clinicamente isolata (CIS, Clinically Isolated Syndrome), la malattia recidivante remittente e la malattia secondariamente progressiva attiva, negli adulti. Nel novembre 2019, Novartis ha ricevuto l’approvazione della Therapeutic Goods Administration (TGA) australiana per siponimod nei pazienti adulti con SMSP. Novartis è impegnata a fornire siponimod ai pazienti in tutto il mondo; infatti, sono attualmente in corso ulteriori domande di registrazione in Svizzera, Giappone, Canada e Cina.

 

Commenti
    Tags:
    sclerosi multiplanovartis; chmp; mayzent (siponimod)




    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.