A- A+
Medicina
Tumore alla pelle: si sta diffondendo una forma mortale di cancro alla pelle

TUMORE ALLA PELLE MORTALE: CASI IN AUMENTO. E' ALLARME CANCRO ALLA PELLE

Una forma rara e mortale di tumore alla pelle è in aumento negli Stati Uniti, ei dermatologi avvertono le persone di prendersi maggiormente cura della propria pelle mentre ci dirigiamo verso i mesi estivi.

Il tumore alla pelle mortale che si sta diffondendo è per la precisione il carcinoma a cellule di Merkel. Tale forma aggressiva di tumore alla pelle si riscontra principalmente tra i pazienti più anziani, ma l'American Cancer Society afferma che ci sono circa 1500 casi segnalati ogni anno.

"Il  carcinoma a cellule di Merkel  è più letale del melanoma, ha spesso un coinvolgimento linfonodale e sviluppa metastasi  molto rapidamente." afferma la dottoressa Melanie Palm che lavora presso l'Art of Skin di Solana Beach. 

ALLARME TUMORE ALLA PELLE MORTALE: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

I medici richiamano l'attenzione su carcinoma a cellule di Merkel e su altre forme di cancro della pelle durante tutto il mese di maggio e soprattutto nei prossimi mesi estivi. I medici affermano che Dicono che è molto più facile prevenire il carcinoma a cellule di Merkel  e gli altri tumori alla pelle piuttosto che curarli. Ciò include l’utilizzo della protezione solare, indumenti protettivi e visite regolari a un dermatologo.

TUMORE ALLA PELLE: IL CARCINOMA A CELLULE DI MERKEL (MCC)

Il carcinoma a cellule di Merkel (MCC) è un raro e aggressivo tumore della pelle, ad alto rischio di recidive e di diffusione (metastasi) in tutto il corpo, con la maggior parte delle recidive che si verificano entro due anni dalla diagnosi del tumore primario. Mentre la malattia è 30 volte più rara del melanoma (una stima di 0,24 casi per 100.000 persone negli Stati Uniti), essa risulta fatale in circa 1 su 3 pazienti rispetto a 1 su 6 per il melanoma.

Tumore alla pelle:  le cause del Carcinoma a Cellule di Merkel
  • La soppressione immunitaria. Gli individui i cui sistemi immunitari sono cronicamente soppressi (come ad esempio pazienti affetti da HIV o coloro che hanno ricevuto trapianti di organi e devono prendere farmaci immuno-soppressori) sono 15 volte più a rischio di sviluppare MCC rispetto a quelli che non sono immunosoppressi. 
  • L’esposizione (UV) alla luce ultravioletta. L’ esposizione ai raggi UV è in realtà una doppia minaccia: non solo danneggia la pelle, aumentando il rischio di tumore della pelle, ma sopprime anche il sistema immunitario, riducendo la sua capacità di riparare i danni alla pelle e di riconoscere e combattere i tumori della pelle e altre malattie.
  • Insieme con le radiazioni UV, altri fattori possono sopprimere il sistema immunitario, quali i farmaci utilizzati nei trapianti, il virus da immunodeficienza acquisita come l'HIV, malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide e alcune neoplasie come la leucemia linfatica cronica o linfoma.
Tags:
tumore alla pellecancro alla pellecarcinoma a cellule di merkel




in evidenza
World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

La “Pietà” di Gaza

World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024


in vetrina
Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


motori
Citroën rivoluziona il mercato con la Nuova C3 Aircross

Citroën rivoluziona il mercato con la Nuova C3 Aircross

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.