A2A, Camerano: 'Con Lgh nel 2019 fusione o prosecuzione attuale accordo'
Camerano: o fusione o mantenimento per altri tre anni della attuale accordo
"Nel 2019, una anno prima della scadenza, o si procederà ad una fusione, il che implica una salita nel capitale e la partecipazione in un patto di stabilità, oppure c'è il mantenimento dello status quo, con la prosecuzione dell'attuale accordo. Quindi: o fusione, o mantenimento per altri tre anni della attuale accordo". Così l'a.d. di A2A, Luca Valerio Camerano, parlando in Borsa Italiana, in merito alla futura evoluzione dell'alleanza con Linea Group Holding (Lgh), di cui oggi sono state presentate le caratteristiche agli analisti a margine dell'Infrastructure day. Lgh è la holding che assomma le municipalizzate di Cremona (Aem) Pavia (Asm), Lodi (Astem), Rovato (Cogeme) e Crema (Scs/Scpr). Il 4 agosto scorso era stata annuncia la partnership industriale mediante l’acquisto da parte di A2A, di una quota pari al 51% del capitale sociale di Lgh. Il prezzo di acquisto, corrisposto per il 58% in denaro e per il 42% in azioni A2A, è stato pari a euro 113 milioni.