A2A, utile netto nel semestre di 267 milioni, in rialzo del 70%

A2A, utile netto nel semestre di 267 milioni, in rialzo del 70%

A2A: è pari a 267 milioni l'utile netto con cui è stato chiuso il primo semestre del 2018. Un rialzo  del 70% sullo stesso periodo del 2017, e con un margine operativo lordo salito del 3% a 657 milioni. L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno, si legge in una nota, si attesta a 3,03 miliardi, in miglioramento di 196 milioni rispetto alla fine del 2017.  A2A conferma gli obiettivi per l'anno e prevede di conseguire un mol fra i 1.150 e 1.180 milioni di euro (oltre a 20-30 milioni di euro di partite non ricorrenti positive), una redditività netta di circa 400 milioni e una generazione di cassa netta di circa 100 milioni. Inoltre a partire dall'1 luglio A2A beneficerà del consolidamento integrale del gruppo Acsm-Agam a seguito della positiva conclusione del progetto di aggregazione della Multiutility del Nord.

L'utile netto ordinario - esclusi gli effetti non ricorrenti sul 2017 e sul 2018 legati all'esercizio dell'opzione di vendita sulla partecipazione nella società montenegrina Epcg - è salito del 2%, da 251 a 257 milioni di euro. Nel semestre i ricavi sono cresciuti del 9,9% a 3.081 miliardi di euro, trend prevalentemente riconducibile all'aumento dei ricavi di vendita di energia elettrica. L'andamento del mol, oltre che delle acquisizioni fatte nel 2017 e nel 2018, ha beneficiato della forte crescita organica registrata nelle business unit Generazione e Mercato. Ancora più sostenuta la crescita del mol ordinario, che si incrementa di 39 milioni (+6,6%) a 631 milioni. Nel semestre la generazione di cassa netta è risultata positiva e pari a 196 milioni di euro, dopo investimenti per 187 milioni di euro e il pagamento di dividendi per 180 milioni di euro.