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Milano
Addio all'eliporto di Palazzo Lombardia, ultimo retaggio formigoniano
(foto: Franco Brandazzi)

Addio all'eliporto di Palazzo Lombardia, ultimo retaggio formigoniano

Pista per elicotteri sulla sommità di Palazzo Lombardia: la sentenza del Tar pubblicata il 30 novembre dovrebbe costituire la pietra tombale sull'eliporto voluto ai tempi (e ai fasti) del governatore Roberto Formigoni. Ma che oggi non trova sostenitori nemmeno tra i nuovi inquilini. Una nota della presidenza lo ha infatti liquidato come un "retaggio del passato di cui si può fare a meno". E così sarà, perchè il Tribunale amministrativo regionale si è espresso a favore della protesta dei residenti, che avevano ingaggiato battaglia già dal 2011 contro i rumori ed i disagi provocati dagli aeromobili di passaggio. Ad una prima vittoria nel luglio 2012, ricostruisce il Corriere della Sera, era seguita una riapertura ai voli con la Regione che aveva impugnato davanti al Consiglio di Stato la prima sentenza ed una seconda sentenza favorevole a Regione Lombardia anche in virtù di un cambiamento del piano comunale che aveva alzato la soglia dei decibel. Quindi, il successivo passaggio al Tar, che ha invece nuovamente dato ragione al comitato di residenti nei pressi del palazzo. E del resto la stessa amministrazione guidata da Attilio Fontana ha riconosciuto che la piattaforma è poco usata e che se ne può anche fare a meno.

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