Mediaset, Bper, Digitouch, ePrice, Falck Renewables: Affari a Piazza Affari

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I cinque titoli “lombardi” della settimana

1) MEDIASET è sotto i riflettori per la prospettiva di fusione con Telecom Italia, operazione della quale si vocifera da tempo. Il titolo del biscione si rafforza portandosi sui massimi da oltre un mese, e la performance della società milanese migliora sensibilmente da inizio anno, mentre le attese speculative sostengono gli acquisti. Arnaud De Puyfontaine, il presidente di Telecom Italia e Amministratore Delegato. della controllante Vivendi, ha recentemente affermato durante un’intervista rilasciata al messaggero che una fusione con Mediaset avrebbe “molto senso” e che il “prodotto strategico” si rivela ancora più valido rispetto al momento della proposta. Inoltre, la preoccupazione connessa all’esito delle elezioni sarebbe notevolmente diminuita.

2) Bper Banca piace a Goldman Sachs. La banca d’affari statunitense ha ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo a 5 euro da 4,90 euro. Confermato il giudizio Neutrale. La Banca ha comunicato pochi giorni fa di avere avviato le attività per la realizzazione di una operazione di cartolarizzazione di sofferenze, con eventuale utilizzo di garanzia dello Stato (GACS) per la componente senior con rating investment grade. Complessivamente a livello di Gruppo l’ammontare di sofferenze cedute entro la fine del 2018 sarà pari a un importo lordo di circa 3 miliardi. 

3) Digitouch, gruppo milanese specializzato nella marketing technology, ha comunicato l’ampliamento della collaborazione con Banca Farmafactoring, holding finanziaria operante principalmente nel settore del factoring ed attiva in Italia, Spagna e Portogallo, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Grecia. La partnership riguarda le attività di Digital Marketing del 2018 relative a Conto Facto, il deposito online di Banca Farmafactoring che costituisce un investimento per chi vuole migliorare la propria liquidità. Infatti, il conto garantisce rendimenti più elevati, maggiore flessibilità nella gestione da parte del titolare e non prevede spese.

4) ePRICE, principale società di commercio elettronico in Italia fondata a Milano, ha riportato i risultati 2017 e l'aggiornamento del Piano Industriale. L’anno precedente si è chiuso con un fatturato lordo in crescita a singola cifra grazie al rafforzamento della leadership sulle categorie Service-driven e Marketplace e un significativo miglioramento dell’EBITDA. Per quando riguarda il 2018 sono previste efficienze fino al 15-20% della base di costi ricorrenti e una posizione finanziaria netta positiva. Il Piano 2018-2023 prevede infine il raddoppio del fatturato lordo, un EBITDA margin al 5-6% e un flusso di cassa positivo a partire da 2019.

5) Falck Renewables ha chiuso il migliore bilancio di sempre con un utile netto di pertinenza del gruppo pari a 20,35 milioni di euro rispetto al rosso di 3,9 milioni dell'esercizio 2016. I ricavi ammontano a 288,6 milioni (+15,6%) e l'Ebitda a 149,4 milioni (+9,6%) rispetto all'esercizio 2016. Proposto un dividendo pari a 5,3 centesimi di euro per azione (yield 2,4%). Ricordiamo che pochi giorni fa Equita ha alzato la raccomandazione a Buy da Hold con un prezzo obiettivo salito a 2,30 euro da 2,0 euro. Gli analisti della Sim milanese hanno migliorato la visione sul settore delle rinnovabili dopo la pubblicazione dei nuovi target al 2030 fissati dal Parlamento Europeo. Per tutti i dettagli CLICCA QUI

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