Mediaset, Rcs, Banca Sistema e... Affari a Piazza Affari

"Affari a Piazza Affari", la rubrica realizzata in collaborazione tra Affaritaliani Milano e Websim Action con le cinque azioni milanesi che fanno impazzire il Mercato:

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I cinque titoli “lombardi” della settimana

1) Continuano le indiscrezioni sulle trattative tra Mediaset e Vivendi per ricomporre il conflitto seguito alla mancata cessione di Premium nel luglio 2016. Il Biscione ha confermato che un tavolo è aperto con i francesi. Una dell ipotesi più quotate vedrebbe Vivendi rilevare Premium a un valore più basso di quello concordato inizialmente, bilanciando l’offerta attraverso accordi di acquisto di contenuti esclusivi forniti da Mediaset. Premium verrebbe poi inserita nella Joint Venture oggi allo studio tra Telecom Italia e Canal+. Resta in dubbio se Vivendi sarà obbligata a scendere sotto il 5% di Mediaset, rispettando le condizioni del contratto firmato ad aprile 2016. Il titolo ha reagito positivamente alla notizia, balzando di oltre il 10% in pochi giorni, ma le ultime news sulla raccolta pubblicitaria ad agosto, ancora debole su base annua, hanno raffreddato l’entusiasmo.

2) Cairo procede a tutta forza su RCS MediaGroup. Il top manager e primo azionista ha confermato le indicazioni di utile 2017 a 40 milioni di euro e ha parlato di “buonissime evidenze” della raccolta pubblicitaria in Italia anche per il quarto trimestre 2017. Oltre ad escludere la possibilità di un merger RCS- Cairo Communication, l’ad ha confermato le indiscrezioni secondo cui RCS potrebbe tornare a operare nel mercato dei libri. Nel 2018 RCS potrebbe pubblicare un massimo di 110 titoli, a causa del patto di non concorrenza con Mondadori, mentre dal 2019 non ci sarebbero più limiti. KIl titolo nel frattempo continua a muoversi in un range compreso tra 1,2 e 1,38 euro.

3) Voci di mani forti in agguato su Retelit. Secondo indiscrezioni, il fondo infrastrutturale F2i avrebbe messo nel mirino la società Tlc lombarda, nel quadro del suo progetto di realizzare un polo nazionale delle telecomunicazioni. Dopo aver rilevato Infracom e KpnQwuest e aver lanciato l’Opa su Mc-Link, f2i potrebbe entrare come socio di maggioranza attraverso un aumento di capitale riservato (qui tutti i dettagli sulla notizia). Il titolo è balzato con forza verso l’alto dopo la notizia, ma il CdA di Retelit ha smentito le trattative, indicando come siano in atto “normali contatti informali” (qui tutti i dettagli nella nostra analisi tecnica). Retelit è in ottimo momento, con una visibilità sempre più forte sui target industriale, grazie ad una decisa azione del management (per la nostra analisi fondamentale clicca qui).

4) Tamburi Investment Partners continua a investire in Digital Magics. StarTIP, controllata di Tamburi Investment Partners [TIP.MI], che ne raccoglie gli investimenti nel settore del digitale e dell’innovazione, ha esercitato ieri 491.674 Warrant Digital Magics 2017-2022. L’investimento complessivo da parte di StarTIP nel digital incubator italiano è di 2,8 milioni di euro (qui tutti i dettagli). A seguito della notizia, il titolo ha spiccato un balzo di oltre il 5%.

5) L’istituto milanese Banca Sistema, specializzato nel factoring legato a crediti verso la pubblica amministrazione, ha collocato il suo primo bond senior, rivolto alla clientela istituzionale. L’emissione ha avuo un importo complessivo di 175 milioni di euro, non è garantita, ha un tasso fisso dell’1,75% e una durata di 3 anni (qui tutti i dettagli). L’operazione è stata giudicata positivamente dagli analisti, che vedono con favore una diversificazione delle fonti di finanziamento da parte della banca (per la nostra analisi fondamentale clicca qui). Nel frattempo il titolo continua a tentare di sfondare stabilmente quota 2,4 euro (qui la nostra analisi tecnica).

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