Tenaris, Credito Valtellinese, DigiTouch, MailUp e Banca Sistema. Gli affari milanesi di Piazza Affari

"Affari a Piazza Affari", la rubrica realizzata in collaborazione tra Affaritaliani Milano e Websim Action con le cinque azioni milanesi che fanno impazzire il Mercato.

Tutte le news e i titoli caldi su websimaction.it

1) Il 2017 dovrebbe essere un anno positivo per la Tenaris di Dalmine. Secondo il presidente e Ceo Paolo Rocca, quest’anno ci sarà un forte recupero della domanda di tubi per l’industria petrolifera, settore in cui Tenaris è leader a livello mondiale. Rocca prevede una crescita globale della domanda di circa il 37% a 12,1 milioni di tonnellate, in gran parte grazie al riavvio degli investimenti petroliferi in Usa. Da inizio anno il titolo Tenaris registra in Borsa un calo del 10,8%, ma negli ultimi giorni è balzato da 14,5 a oltre 16 euro.

2) Il Credito Valtellinese può dormire sonni tranquilli. Infatti la solidità patrimoniale dell’istituto ex-popolare è decisamente sopra i livelli minimi stabiliti da Banca d'Italia. Via Nazionale ha fissato al 7,75% il requisito minimo di solidità patrimoniale Cet1 per Creval, quindi ben al di sotto dell'11,78% che la banca presentava a fine dicembre. Banca d'Italia ha anche fissato un requisito minimo per il Tier 1 pari al 9,25% (contro l'11,78% della banca a fine 2016) e per il Total capital ratio all'11,25% (contro il 13,02%). Il titolo Creval continua però a non dare segnali di forza sul mercato scambia mediamente appena sotto i 4 euro per azione.

3) Importante contratto per E3, l’agenzia di marketing di DigiTouch, gruppo milanese di Digital Advertising. La società di marketing esperienziale si è aggiudicata il progetto per la gestione strategica e operativa della comunicazione sui social media dei brand BaByliss Paris e BaByliss for Men, dopo aver vinto una gara indetta da Conair Italy, filiale italiana della multinazionale americana leader nella produzione di apparecchiature elettroniche per hair-care e body-care (per tutti i dettagli clicca qui). Sprint del titolo dopo la notizia: sfondata di slancio la barriera degli 1,6 euro (qui la nostra analisi tecnica del titolo).

4) Bilancio record per la cremonese MailUp nel 2016. Il valore della produzione è stato di 21,6 milioni di euro di valore della produzione, più che raddoppiato dai 9,4 milioni del 2015. Del fatturato, 7,1 milioni di euro, il 34%, proviene dall’estero. L’utile netto è stato di 810 mila euro, un valore quasi doppio rispetto alle attese della stessa società. In tre anni, dalla quotazione in Borsa ad oggi, Mailup, ha più che triplicato il giro d’affari, superando le stime degli analisti in sede di quotazione in Borsa(qui tutti i dettagli). Il titolo è stato tra i più dinamici di Piazza Affari, +18% nel girono die risultati (qui la nostra analisi tecnica).

5) Risorse per la crescita di Banca Sistema. L’istituto ha approvato il collocamento di un’emissione obbligazionaria subordinata di tipo Tier II, riservata ad investitori istituzionali Il Bond è stato sottoscritto per un ammontare di 14 milioni di euro, con una durata di 10 anni con una cedola semestrale. L’emissione è stata, secondo l’istituto, “effettuata a condizioni favorevoli” (clicca qui per la nostra analisi tecnica). Il titolo è reduce da quattro settimane di rally, che hanno riportato la quotazione sui livelli di aprile 2016 (per la nostra analisi tecnica clicca qui).

Tutti i contenuti sono forniti da: websimaction.it