Alta tensione in Regione. Giornalisti, al via mega bando
Sta per scoppiare una grana politica che riguarda in primo luogo la Lega Nord
di Fabio Massa
Potrebbe sembrare un puro interesse di “casta” (ammesso che ancora i giornalisti siano una casta, cosa tutta da verificare). E invece, sulla vicenda delle 11 posizioni di Lombardia Notizie, l’agenzia di stampa interna a Regione Lombardia, che di fatto funge da super-ufficio stampa unificato a tutti gli assessorati, secondo quanto può riferire Affaritaliani.it, sta per scoppiare una grana politica che riguarda in primo luogo la Lega Nord.
Attualmente in Lombardia Notizie lavorano 11 giornalisti (fino a poco tempo fa 13), che da anni prestano la propria opera all’ente. Tuttavia la modalità di assunzione è stata contestata, perché nessuno di loro è stato selezionato tramite gara o bando. Quindi, secondo quanto può riferire Affaritaliani.it in giunta domani verrà portata una informativa nella quale si informa gli assessori della volontà di istituire un bando che di fatto azzera Lombardia Notizie e rende ogni posizione contendibile sul libero mercato. Il problema è che degli 11 giornalisti, la stragrande maggioranza (otto) sono ascrivibili all’orientamento leghista, uno è azzurro, uno è vicino a Fratelli d’Italia e uno a Ncd. Insomma, è chiaro che facendo un bando da una parte si vanno a ledere i diritti di persone che hanno lavorato per l’ente per lungo tempo in modo del tutto legittimo. Dall’altra parte si scatena l’ennesima lotta per l’acquisizione dei posti da parte dei partiti. E dall’altra parte sarebbe abbastanza strano se su 11 posti i rinnovati fossero proprio 11 senza nessun innesto nuovo (che vuol dire che qualcuno degli attuali perde il posto). Un bel pasticcio.
@FabioAMassa
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