Archiviazione Sicignano, Gelmini: "Calendarizzare legittima difesa"
La capogruppo di Forza Italia Mariastella Gelmini commenta il proscioglimento per Francesco Sicignano
Uccise ladro, prioscolto. Gelmini: "Ora legge sulla legittima difesa"
E’ Mariastella Gelmini a postare su Facebook: “Francesco Sicignano, il pensionato di Vaprio D’Adda che nel 2015 sparò a un ladro per difendere la sua famiglia, è stato prosciolto per #LegittimaDifesa. I tempi sono maturi e la sinistra al governo del Paese ha già perso troppo tempo: il provvedimento sulla legittima difesa va calendarizzato subito al Senato, modificato e poi approvato. Perché ci sono ancora troppe vittime di violenza che aspettano giustizia”. E sabato i giovani di Forza Italia scenderanno per strada con “Priorità Italia” il nome della mobilitazione che i giovani di FI con la coordinatrice azzurra Mariastella Gelmini. Banchetti in oltre venti piazze e mercati di tutta la Lombardia per ribadire le priorità del Paese: no allo Ius Soli e sì alla Legittima difesa. “Noi crediamo che la priorità non sia lo Ius Soli - spiega Gelmini – un provvedimento che cambia l’identità del Paese e regala la cittadinanza in un momento in cui l’emergenza immigrazione non è superata del tutto. Occorre piuttosto calendarizzare al Senato la proposta sulla legittima difesa, un testo che va assolutamente cambiato, migliorato e poi approvato per garantire pene certe ai cittadini. Troppe famiglie, vittime di violenza, aspettano ancora giustizia”. “La politica quotidianamente si trova davanti a delle scelte da fare e queste scelte portano inevitabilmente a dover assegnare delle priorità – afferma invece Giuseppe Cangialosi, coordinatore regionale FI Giovani - La sinistra, che in questi anni si è chiusa nei palazzi, ha perso il contatto con la gente ed è convinta che la priorità per gli italiani sia una legge come lo Ius Soli. Invece l’Italia ha altre priorità, tra le tante l’approvazione di una buona legge sulla legittima difesa. Dopo la tre giorni #IdeeItalia di fine novembre, Forza Italia continua la sua fase di ascolto e con la mobilitazione di sabato prossimo vogliamo trascorrere una giornata nelle piazze, nei mercati, per confrontarci e ascoltare i cittadini lombardi su quelle che sono le reali priorità del nostro Paese”.