Atm, gli abbonamenti anziani si adeguano (in peggio) alla Fornero

Atm, gli abbonamenti anziani si adeguano alla Fornero (in peggio)

Abbonamenti Atm a prezzo scontato per i senior: la soglia si alza a 67 anni per adeguarsi alla riforma Fornero, che proprio al raggiungimento di tale età ha fissato i criteri per l'ottenimento della pensione di vecchiaia. Milano e Atm si adeguano, notizia sicuramente non positiva considerando che ad oggi potevano accedere all'abbonamento a prezzo ridotto le donne che avevano raggiunto i 60 anni e gli uomini di 65. L’innalzamentodell’età per gli abbonamenti anziani, riferisce il quotidiano Il Giorno, è stata una delle ipotesi più concreteemerse ieri mattina durante un vertice sulle tariffe del trasporto pubblico che si è svolto a Palazzo Marino alla presenza della vicesindaco, Anna Scavuzzo, degli assessori Marco Granelli (Trasporti) e Roberto Tasca (Bilancio), dei capigruppo di maggioranza e del presidente della commissione Mobilità Carlo Monguzzi.

L'incontro è avvenuto dopo l'annuncio del sindaco Beppe Sala dell'aumento del biglietto singolo da 1,5 a 2 euro. Il primo cittadino aveva confermato che la tariffa degli abbonamentiannuali normali rimarrà invariata a 330 euro e, in più, gli utenti avranno la possibilità di pagare a rate mensili, decisione ribadita ieri. Ma è anche emersa l’ipotesi, presentata da Granelli, di aumentare il costo degli abbonamenti mensili da 35 euro del 10 per cento. Su questo, i capigruppo del Pd e di Milano progressista Filippo Barberis e Anita Pirovano hanno tuttavia al momento posto uno stop. Scettico anche Monguzzi. Restano sul piatto anche due altre proposte: la Carta Milano sul modello della Oyster londinese avanzata dalla Pirovano e il biglietto breve (ticket scontato per tragitti di poche fermate) auspicato da Monguzzi.