Autonomia, Gori attacca Maroni: "Documento ai comuni pieno di fake news"
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori attacca Roberto Maroni
AUTONOMIA, GORI: "A COMUNI DOCUMENTO REGIONE PIENO FALSITÀ, CESTINARLO"
"Tutti i Comuni della Lombardia stanno ricevendo, per lo zelante tramite dell'Anci, con suggerimento di pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali, un documento predisposto dalla Regione per promuovere il Referendum del 22 ottobre. Come dimostra il bel lavoro di fact-checking fatto dal Gruppo PD Lombardia il documento è pieno di inesattezze, anzi, di vere e proprie falsità. Trovo molto grave che l'istituzione regionale sia usata per un'operazione di propaganda basata su false informazioni. Mi auguro quindi che i Comuni cestinino prontamente il documento della Regione".
Lo scrive il sindaco di Bergamo e candidato alla presidenza della Regione Giorgio GORI sulla sua pagina Facebook. "Il 22 io voterò SÌ, per ragioni VERE, non certo - prosegue - per le promesse fasulle con cui la Giunta regionale sta promuovendo la consultazione. Mi auguro che l'affluenza sia buona, altrimenti chi ha promosso questa inutile consultazione si dovrà prendere la responsabilità di aver posto un pesante ostacolo sul cammino della maggiore autonomia regionale. Non sarebbe la prima volta, come sappiamo. Se nel 2008 i ministri della Lega non avessero imposto lo stop alla trattativa che la Lombardia aveva già avviato con il governo, oggi avremmo già una Regione più autonoma. Invece abbiamo perso dieci anni e rischiamo di arrivare dopo l'Emilia Romagna, che senza bisogno di alcun referendum ha già selezionato le competenze da trasferire ed è pronta a sedersi a trattare col governo".