Baby settori: 2400 imprese e 21 mila addetti in Lombardia
Milano con 690 attività è la prima provincia lombarda con il 29% del totale regionale
Sono 2.378 le imprese legate alla produzione di beni e servizi per la prima infanzia attive in Lombardia al quarto trimestre 2016, il 16,6% del totale italiano (14.318 imprese) e danno lavoro a oltre 21 mila addetti. Sono soprattutto servizi di asili nido e assistenza ai minori (887 sedi d’impresa), scuole d’infanzia (793) e commercio di confezioni per bambini e neonati (683).
Milano con 690 attività è la prima provincia lombarda con il 29% del totale regionale, ed è terza in Italia (oltre 14mila imprese e 88 mila addetti), dopo Roma (1.108) e Napoli (1.024) per numero di imprese, ma sale al secondo posto per numero di occupati (7.262), dopo Roma (9.829) e prima di Reggio Emilia (4.494). Tra le lombarde bene anche Brescia con 295 imprese, Varese con 266, Bergamo con 254 e Monza e Brianza con 231. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al quarto trimestre 2016 e 2015 (i dati si riferiscono alle attività registrate come sedi d’impresa).
"I settori legati ai bambini sono consolidati, tra produzione, vendita e servizi per l'infanzia. Un comparto che molte volte riguarda il mondo femminile e le donne che lavorano - ha dichiarato Federica Ortalli, presidente del Comitato per l’Imprenditoria femminile e membro di Giunta della Camera di commercio di Milano -. Ed è un’attività importante di sostegno, un aiuto per la conciliazione del tempo dedicato al lavoro e alla famiglia, un settore che occorre sempre più valorizzare".