"Benedire i cani? No, pregate per migranti": animalisti coprono don di insulti
Animalisti di Cinisello Balsamo scatenati sui social contro don Luciano Garlappi, che non ha voluto benedire gli animali invitando a pregare per i migranti
Parroco di Cinisello Balsamo si rifiuta di benedire i cani: massacrato sui social dagli animalisti
Don Luciano Garlappi, parroco di Sant'Eusebio, Cinisello Balsamo, ha gentilmente declinato pochi giorni fa la richiesta di un gruppo di animalisti di impartire la benedizione degli animali al termine della fiaccolata di solidarietà per i cani avvelenati a Sciacca. "Mi dispiace, non me la sento di benedire gli animali. Ci sono tante persone morte per le quali pregare, a cominciare da quelle che affogano in mare": queste, come riporta il quotidiano Il Giorno, le sue parole. Che, rimbalzate su facebook, non sono state prese bene ed hanno scatenato una ridda di insulti e commenti a sfondo razzista: "Non seguo Facebook – ha ulteriormente commentato il sacerdote – Ho semplicemente detto a queste persone che non ritengo mio compito dare una benedizione agli animali: per quello esiste già la giornata di Sant’Antonio Abate. Ho anche ribadito che ci sono molti morti per i quali esprimere solidarietà, tra questi gli immigrati annegati in mare e chi muore ogni giorno a causa delle guerre. Questo è il mio pensiero.