A- A+
Milano
Bergamo: incendio in ospedale Papa Giovanni, pazienti evacuati

Bergamo: incendio in ospedale Papa Giovanni, pazienti evacuati

Un principio di incendio si è sviluppato nella torre 7 dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo. I pazienti sono stati evacuati dalla struttura e per ora si registra una persona coinvolta, secondo quanto riferisce l'Areu, l'azienda regionale emergenza urgenza. La situazione è sotto controllo. I Vigili del Fuoco hanno comunicato su Twitter il ritrovamento di una donna senza vita: "Durante le operazioni rinvenuto un corpo di una persona priva di vita. In corso verifiche", hanno scritto. Le fiamme sono state spente. I vigili del fuoco di Bergamo aggiungono che si tratta di una donna trovata carbonizzata nella sua camera. La vittima era una paziente 20enne ricoverata nel reparto psichiatria, al terzo piano della Torre 7 dell'ospedale.

Le fiamme si sono sviluppate al terzo piano, nel reparto di psichiatria, per cause ancora da accertare. Il personale medico e infermieristico ha subito evacuato 67 pazienti del reparto e di quelli adiacenti, si spiega dall'Asst Papa Giovanni XXIII. Il personale non è riuscito però a raggiungere la paziente, la cui camera è stata invasa dal fumo e delle fiamme. Quando i vigili del fuoco l'hanno raggiunta hanno potuto solamente constatarne il decesso.

La questura di Bergamo sta indagando sull'incendio. Il pm ha aperto un fascicolo d'inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti. Le fiamme si sarebbero sviluppate nel giro di pochi istanti, avvolgendo la zona del terzo piano della torre 7 che ospita le camere dei degenti. Si sta cercando di capire in particolare la causa del rogo. Inizialmente si era ipotizzato un gesto autolesionistico della paziente poi deceduta, ma ora sono aperte tutte le ipotesi.

I dettagli dell'accaduto

L'ipotesi più probabile è che le fiamme siano partite proprio dalla camera della vittima. Lo fa sapere l'ospedale, che specifica tuttavia come la perquisizione personale e della stanza prevista nel reparto con l'obiettivo di ritirare oggetti pericolosi è stata eseguita regolarmente anche questa mattina. La paziente deceduta, spiegano dal Papa Giovanni XXIII, era stata bloccata pochi istanti prima dell'incendio dall'équipe del reparto in forte stato di agitazione. Scattato l'allarme antincendio intorno alle 10, nell'ambito delle procedure di evacuazione dei pazienti il personale infermieristico ha aperto la porta della sua camera per portarla in salvo. Ma di fronte a loro si è presentato un muro di fumo che, nonostante l'uso dell'estintore e l'aiuto degli addetti della squadra antincendio, ha reso impossibile raggiungerla. Nel frattempo sono stati evacuati gli altri pazienti dei reparti di psichiatria, nefrologia e oncologia (che si trovano al secondo piano della torre 7, dove è scoppiato l'incendio). In totale 80 pazienti sono stati accolti nell'area destinata al piano emergenza e nelle ali dedicate all'osservazione temporanea 1 e 2. Non ci sono stati intossicati tra il personale e i pazienti evacuati. In meno di due ore tutti i pazienti non psichiatrici sono stati trasferiti in altri posti letto liberi dell'ospedale. Sette pazienti psichiatrici sono stati trasferiti in altre strutture in provincia, due sono stati dimessi come già programmato. Sono in corso altri trasferimenti. ''Il nostro personale è molto scosso - fanno sapere dalla direzione strategica dell'ospedale - e vogliamo ringraziarli per aver fatto tutto il possibile per mettere in salvo i pazienti. La morte di una giovane donna ci addolora profondamente, abbiamo espresso alla famiglia tutta la nostra vicinanza e continueremo a stare vicini a tutti coloro che hanno vissuto questo dramma. Attendiamo l'esito degli accertamenti in corso, ma ora è soprattutto il momento del cordoglio''.

Commenti
    Tags:
    incendio ospedale papa giovanni bergamo







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.